Il pareggio con il Chievo pesa ancora in casa Juventus. Massimiliano Allegri ha iniziato la sua seconda stagione alla Juve un po' come aveva fatto al Milan, sconfitte e pareggi che cominciano ad allarmare la società. Adesso a Torino qualcuno comincia a temere il peggio. Un solo punto in classifica in tre giornate fa sbottare Marotta che avvisa Allegri: "Non possiamo cullarci sulle vittorie conseguite, ma dobbiamo guardare al presente con un occhio al futuro. Il compito del tecnico è quello di far capire che la Champions League è diversa dal campionato". Un messaggio chiaro al tecnico bianconero che si appresta ad affrontare il primo incontro di Champions con il Manchester City. "Gli obiettivi sono sempre quelli, partecipare a tutte le competizioni, con l'obiettivo di vincerle", ha continuato l'uomo di Agnelli, che già qualche giorno fa aveva respinto al mittente le dichiarazioni bianconere che contemplavano l'esistenza di una stagione di transizione. Di fatto a Torino sarebbero pronti anche a valutare l'opzione del cambio di allenatore.
A sua volta l’ex allenatore del Milan, come riporta “Repubblica”, ha strigliato la squadra: nel mirino del tecnico toscano soprattutto Morata e Pogba, considerati egoisti e desiderosi di prendersi il trono del leader dopo gli addii diPirlo, Tevez e Vidal. Insomma in casa Juve gli avvertimenti di Marotta avrebbero scosso l'ambiente, ma di certo Allegri per salvare la sua panchina dovrà strigliare per bene lo spogliatoio bianconero.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.