La Juventus ha vinto l’ennesimo Scudetto della sua gloriosa storia. I bianconeri si sono laureati campioni d’Italia con una giornata d’anticipo ma in realtà non hanno mai dato l’impressione di poterlo perdere questo Tricolore. La grande prerogativa della Vecchia Signora, nelle ultime sei stagioni, è stata la grandissima solidità difensiva dato che ha sempre avuto la miglior difesa del campionato. Anche quest’anno i bianconeri hanno subito solo 26 reti in 37 giornate di campionato. La BBBC composta dal capitano e fuoriclasse Gianluigi Buffon, dall’esperto Andrea Barzagli, dal leader Leonardo Bonucci e dal roccioso Giorgio Chiellini, hanno eretto un vero e proprio muro invalicabile per gli avversari in questi anni. Gli innesti di Benatia e Rugani, poi, hanno dato alternative di valore ad Allegri che hanno reso ampiamente le aspettative.
La Juventus, però, ha già pensato al futuro visto che Chiellini e Barzagli vanno verso i 36 e 33 anni. I bianconeri, oltre a Daniele Rugani, che ogniqualvolta è stato chiamato in causa ha risposto sempre presente in maniera eccelsa, si sono già assicurati Mattia Caldara, classe ’94 dell’Atalanta. Inoltre, il club di Corso Galileo Ferraris dovrà pensare ad un degno sostituto di Gianluigi Buffon con Donnarumma del Milan che è sempre un pallino della premiata ditta Beppe Marotta-Fabio Paratici. Una menzione particolare, però, la meritano proprio l’estremo difensore della Juventus e della nazionale italiana e Leonardo Bonucci. Il primo, nonostante i 39 anni suonati, sta dimostrando di essere il più forte in assoluto e può essere considerato uno dei migliori portieri della storia del calcio. Se dovesse anche vincere la Champions League sarebbe uno dei grandi candidati anche alla vittoria del Pallone d’Oro che metterebbe la ciliegina sulla torta di una carriera davvero strepitosa e irripetibile. Il difensore, invece, in estate ha preferito rinunciare alle lusinghe di Pep Guardiola che lo voleva portare al City, è rimasto alla Juventus ed ha confermato di essere uno dei più forti in circolazione.
Nonostante il litigio con Allegri, in campionato contro il Palermo, l’ex Bari e Genoa ha pagato, si è rimboccato le maniche, ha chiesto scusa ed ha diretto in maniera magistrale la linea difensiva della Juventus che non può prescindere dalla sua personalità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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