
È nata una stella. Dopo essere diventata la più giovane vincitrice di un oro europeo nei 100 metri fra gli Under20, Kelly Doualla oggi pomeriggio (ore 16.50 su RaiSport) potrà puntare alla doppietta insieme alle compagne della 4x100, per replicare quanto fatto a luglio agli Eyof in Macedonia. Fuori dalla pista, invece, si chiacchiera sull'imminente futuro del 15enne prodigio dello sprint giovanile: verrà portata ai Mondiali dei grandi a settembre? "Qualsiasi decisione che prenderanno mi andrà benissimo", si limita a dire la ragazza della Cus Pro Patria Milano. Il suo allenatore Walter Monti, invece, parlerà con Kelly in queste ore: "Ho aspettato che facesse i suoi 100 qui agli Europei per non metterle pressione sull'argomento". La sensazione generale è che prevarrà il no. "La cosa che mi preoccupa aggiunge Monti è che Kelly arriva da un periodo molto probante. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che c'eravamo prefissati. Penso che una ragazza di 15 anni abbia voglia di svagarsi, di fare dei giorni di vacanza, prima di tornare sui banchi di scuola. Sappiamo che ha i tempi per andare a Tokyo, ma vogliamo che non abbia strascichi. Bisogna ragionarci su bene, non è facile". Intanto Kelly vuole continuare a divertirsi. Come quando in allenamento corre con i maschi e li batte. "Cerchiamo avversari che mi stimolino, che corrano alla mia velocità", rilancia lei. Darà un'occhiata alla pedana del salto in lungo: "È una specialità che mi diverte tantissimo e vorrei portare avanti". E poi, rivela che tra i suoi idoli ci sono le pallavoliste Egonu e Sylla: "Sono nera come loro e vorrei riuscire a farmi scivolare i commenti razzisti".
La velocità italiana a Tampere continua a regalare emozioni. Ieri, il sardo Diego Nappi si è fatto uno splendido regalo per il suo 18° compleanno che festeggia oggi: oro nei 200 metri con il crono di 20.77 (-2.9 m/s). Nel solco di un altro sardo: "L'ispirazione arriva dai velocisti azzurri, in generale da tutta la squadra assoluta, che ci danno una grande motivazione.
Spero un giorno di poterci essere in quella staffetta e devo qualcosa anche a Filippo Tortu che mi aiutato, è bastata una chiamata: per lui un piccolo gesto, per me enorme". In mattinata, era arrivato invece l'argento di Serena Di Fabio nella marcia.SArc