Sinner senza ostacoli

Jannik in semifinale alle Finals per il terzo anno di fila: battuto in due set Zverev. E come lui anche Musetti, che stasera sfida Alcaraz, potrebbe saltare la Davis

Sinner senza ostacoli
00:00 00:00

Mettetevi nei panni del numero 3 del mondo, a cui - ad inizio torneo - chiedono in che girone preferirebbe essere sorteggiato: Alcaraz o Sinner?. Lui in un secondo risponde Carlos, e invece gli tocca proprio Jannik: finisce che a un certo punto gira per il campo con l'aria sconsolata pensando perché proprio a me?. Dunque il povero Zverev infila il trittico Vienna-Parigi-Torino senza riuscire a scardinare Sinner: anche alle Atp Finals l'italiano vince in due set (6-4, 6-3), e sa già di avere un posto in semifinale, poi si vedrà contro chi (nel pomeriggio Auger Aliassime aveva superato in tre set Shelton, rimettendo tutto nel calderone). Il tutto superando alla grande i momenti di difficoltà: dopo il primo set - nel quale Sinner sfrutta le palle break avuto proprio nel game decisivo -, nel secondo il tedesco potrebbe cinque volte strappare la battuta al rivale, ma il servizio di Jannik è micidiale. Ovvero il colpo che per qualcuno sarebbe il suo punto debole (ieri 12 ace e più del 70% delle prime in campo). E quindi: "Match difficile, per fortuna ho servito bene nei punti importanti. Non ci sono stati tanti scambi, e non era proprio il livello visto nella partita di Lorenzo (risata) Le palle corte? C'è tanto lavoro dietro, nel nostro sport è importante avere confidenza. Sono molto contento".

Allora, primo obbiettivo raggiunto: sarà sicuramente un sabato italiano, in attesa di vedere cosa farà Musetti contro Alcaraz (ore 20.30). Perché poi il secondo traguardo sarebbe evitare che Carlos diventi già numero uno dell'anno vincendo stasera: "Io e Carlos ci conosciamo bene risponde Lorenzo -: è favorito, ma io ho dalla mia il pubblico. E poi, sapete: questo sport non smette mai di sorprendere". Già, la sorpresa: le variabili sono tante. Musetti passerebbe il turno battendo Alcaraz in due set, oppure in tre se prima De Minaur avrà superato Fritz (ore 14). Lo spagnolo potrebbe anche ritrovarsi in semifinale contro Sinner o addirittura uscire con un ko in due set e Fritz vincente nell'altro match. Che suspense. E c'è però un rovescio della medaglia, ovvero che i successi azzurri stanno stravolgendo il programma dell'ItalDavis per le Finals di Bologna: "Con Lorenzo, che diventerà papà per la seconda volta in quei giorni, decideremo insieme alla fine - ha assicurato ieri capitan Volandri e non ho amarezza per il no di Sinner: sono grato a lui e a tutti i ragazzi. Ho una rosa di 6-7 giocatori e ho fiducia in tutti". La verità è che difficilmente vedremo Lollo a Bologna, dove Berrettini sarà il capitano.

E d'altronde, dice Paolo Bertolucci, "ai miei tempi era un'altra cosa: la Davis è morta da tempo e Musetti gioca ininterrottamente da 7 settimane. Rischia di non essere in grado di competere al massimo. Per cui, dovesse rinunciare, sarebbe una scelta da accettare". Sicuramente lo farà Sonego che prenderà il suo posto: mettiamoci nei suoi panni e accontentiamoci.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica