L'Italmoto sta a galla e comanda i tre mondiali

Un violento temporale tropicale è arrivato circa mezz'ora prima del via a cambiare le carte in tavola dell'atteso Gran Premio dell'Indonesia sul nuovissimo circuito di Mandalika.

La seconda gara della stagione era già stata accorciata di 7 giri per problemi di asfalto alle curve 2, 3 e 17, ma si è temuto a lungo di non correre per il diluvio che ha trasformato il tracciato di 4,3 chilometri in una piscina naturale.

Fortunatamente, poco prima delle 16 locali, le 9 in Italia, la pioggia ha calato d'intensità e la gara ha preso il via regalando interessanti conferme tra le tante sorprese. La prima è il nome del vincitore: Miguel Oliveira su KTM. Classe 1995, il portoghese, amico del famoso connazionale Cristiano Ronaldo, ha superato in partenza il campione in carica Fabio Quartararo, dominando dal primo all'ultimo giro. «È stato come salire su un otto volante», ha commentato al traguardo, «ho fatto una buona partenza, ma con tanta acqua non sai mai quale traiettoria fare. Dopo aver passato Miller ed essere andato in testa, ho dato il massimo per 5 giri e poi ho controllato il vantaggio. Era facile commettere un errore». Il portoghese ha dedicato la vittoria a sua figlia. «Miguel è stato bravissimo», ha commentato Francesco Guidotti, il cuore italiano dello squadrone KTM. «La gara era insidiosa non avendo mai girato su questa pista sul bagnato. Questa vittoria non è una sorpresa, Miguel è stato incisivo per tutto il fine settimana. Dopo il podio di Binder in Qatar, un altro risultato importante a conferma della competitività della moto», ha concluso il manager toscano.

E se il podio della classe regina parla un po' italiano con il francesino della Yamaha dal sangue siciliano, Fabio Quartararo, e il poliglotta Johann Zarco della Ducati Pramac, la testa del mondiale è ancora nelle mani di Enea Bastianini grazie ad un complicato 11° posto. «Non sono partito benissimo ed ho impiegato un po' troppo tempo a prendere il feeling giusto», ha commentato il pilota del team Gresini. «Sono comunque contento della mia rimonta. L'importante è essere andato a punti».

Ancora in difficoltà Pecco Bagnaia, solo 15°: il ducatista, dato tra i favoriti di questo mondiale, ha totalizzato solo un punto in 2 corse. Discreta prestazione per Morbidelli, 7° con la seconda Yamaha factory, mentre l'Aprilia, molto promettente in Qatar, ha chiuso 9° con Aleix Espargarò.

Grande assente Marc Marquez, autore di uno spaventoso high side nel warm up: lo spagnolo per precauzione ha preferito non correre rischi.

Con la vittoria di Foggia in Moto3 e il 2° posto di Vietti Ramus in Moto2, gli italiani sono in testa in tutte le categorie del motomondiale.