Sport

Il Liverpool è sul tetto del mondo. Il 2019 è Reds

Un gol di Firmino al Flamengo regala il titolo a Klopp. Dopo la Champions ora punta alla Premier

Il Liverpool è sul tetto del mondo. Il 2019 è Reds

Che fatica. Il Liverpool al quarto assalto riesce finalmente a sfatare il tabù mondiale, ma per piegare il Flamengo deve arrivare al 9' minuto dei supplementari e deve ringraziare proprio un brasiliano, Roberto Firmino, l'uomo che trafigge i connazionali nel loro momento migliore all'inizio dei supplementari e porta finalmente per la prima volta il trofeo intercontinentale dei club nella casa dei Reds. Non solo, ma gli inglesi si prendono anche la rivincita della pesante sconfitta subita proprio dal Flamengo di Zico 38 anni fa a Tokyo. E la squadra di Klopp corona così un fantastico 2019 in cui ha vinto la Champions e si è praticamente già messa in tasca mezzo campionato inglese alla vigilia di Natale.

Una finale che torna finalmente sui livelli della vecchia coppa Intercontinentale, soprattutto grazie ai sudamericani che questa volta presentano una squadra tosta, quadrata, che non si perde per strada contro arabi o africani, ma tiene in equilibrio la sfida come non si vedeva da un Barcellona-Estudiantes di una decina d'anni fa. Grazie anche a Jorge Jesus, ex tecnico del Benfica e dello Sporting, che dà una mentalità europea al Flamengo, anche se la difesa ogni tanto mette i brividi, Jurgen Klopp invece carica il Liverpool con la solita aggressività e i Reds mettono alle corde i carioca sia all'inizio del primo tempo, sia al via della ripresa.

Il Flamengo regge l'urto entrambe le volte, rischia grosso soprattutto sul palo di Firmino in apertura di secondo tempo, ma Salah e soci costruiscono tanto e raccolgono poco soprattutto perché sprecano anche tante occasioni. Sull'altro fronte Gabriel Barbosa, l'interista Gabigol, è rinato ma continua ad essere un oggetto misterioso e incide pochissimo anche nella finale mondiale. Lavorano molto di più Bruno Henrique, Rafinha, l'ex Genoa e Bayern, e soprattutto l'ex Atletico Filipe Luis vera spina nel fianco destro degli inglesi.

Ma nel finale sono Diego Alves, il portiere, e soprattutto il Var a salvare i brasiliani e a portare la partita ai supplementari. Il primo sventa un gran tiro di Henderson, il secondo annulla un rigore concesso dall'arbitro qatariota al 92' per un intervento di Rafinha sul lanciatissimo ma sfasato Manè.

Ma il trionfo dei Reds è solo rinviato (anche perché Lincoln sciupa la più clamorosa occasione del pari al 119') e porterà la firma di Firmino.

Commenti