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Lukaku e i cori razzisti, il Cagliari prende le distanze: "Solidarietà al giocatore"

Il Cagliari calcio ha subito raccolto l'appello di Romelu Lukaku ed ha preso le difese dell'attaccante dell'Inter: "Il Cagliari Calcio prende con forza le distanze dai deprecabili episodi verificatisi alla Sardegna Arena"

Lukaku e i cori razzisti, il Cagliari prende le distanze: "Solidarietà al giocatore"

Romelu Lukaku è stato accolto con dei cori razzisti alla sua seconda partita in Serie A con la maglia dell'Inter. Il gigante belga al termine della sfida contro il Cagliari ha sfogato su Instagram tutta la sua rabbia e amarezza per il comportamento di alcuni tifosi sardi: "Molti giocatori nell'ultimo mese sono stati vittime di abusi razzisti. A me è successo ieri. Il calcio è uno gioco che deve far felici tutti e non possiamo accettare nessuna forma di discriminazione che lo possa far vergognare. Spero che tutte le Federazioni del mondo reagiscano duramente contro tutti i casi di discriminazione. Nessuno si muove".

Lo sfogo amaro di Lukaku è stato subito colto dal Cagliari che ha diramato un comunicato ufficiale prendendo le distanze dalla parte di tifoseria che si è macchiata di tale comportamento: "Il Cagliari Calcio prende con forza le distanze dagli sparuti, ma non meno deprecabili episodi verificatisi alla Sardegna Arena in occasione di Cagliari-Inter. Il Club ribadisce una volta di più l'intenzione di individuare, isolare ed estromettere dalla propria casa gli ignoranti, anche fosse uno soltanto, che si rendono protagonisti di gesti e comportamenti deprecabili e totalmente agli antipodi dei valori che, con determinazione, il Cagliari Calcio porta avanti in ogni singola iniziativa. Quotidianamente".

Il club del Presidente Tommaso Giulini ha poi concluso: "La Società non accetta che si possa minimizzare quanto accaduto, ribadisce gli alti contenuti morali della sua gente, quella che alberga in tutti i settori dello stadio, ma respinge fermamente ogni accusa infamante e sciocchi stereotipi che non possono assolutamente essere indirizzati verso i tifosi del Cagliari e il popolo sardo. Piena solidarietà a Romelu Lukaku e ancora più impegno per debellare una delle piaghe che affliggono il mondo del calcio e non solo. Ben sapendo, però, che la tecnologia da sola non basta, ma che l’impegno delle società necessita di un supporto reale da parte dei soggetti che operano nel mondo del calcio: dai veri tifosi agli stewards, dai media alle forze dell’ordine fino alla Lega Serie A e la FIGC. Il Cagliari Calcio vi chiede aiuto per vincere una battaglia che riguarda tutti.

Nessuno escluso".

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