"É mancato solo il gol", "Saranno tutte finali" Riecco il campionato delle frasi fatte

Da qui allo scudetto sarà perfettamente inutile ascoltare le risposte alle domande di tecnici e calciatori. Perchè il campionario di luoghi comuni è sempre lo stesso da "Una partita dura novanta minuti" a "non esistono più avversari facili". Non ci credete? Leggete qui. E poi non dite che non vi abbiamo avvertiti...

"É mancato solo il gol", "Saranno tutte finali" Riecco il campionato delle frasi fatte

É tornato. Più povero ma è tornato. Il campionato di calcio ricomincia ma, scommettiamo?, dirà sempre le stesse cose ripetute all'infinito: frasi fatte, luoghi comuni, le solite parole. Per questo vi abbiamo preparato (commentato...) il campionario di tutte le risposte che sentirete, da calciatori, allenatori e dirigenti, da qui allo scudetto. Così vi risparmiate i commenti alle partite e fate altro. Poi non dite che non vi avevamo avvertiti...

E cosa sennò? «Hanno deciso gli episodi».

E ti pare poco? «Ci è mancato solo il gol...»

...ma è meglio se va via lui «Le colpe sono anche nostre non solo dell'allenatore...»

Poco ma sicuro «Una partita dura 90 minuti...»

Del resto è così «Del resto il calcio è così...»

La storia siamo noi «Ogni partita fa storia a se»

Ospedali Riuniti «Di interventi così in area ce ne sono almeno 10 a partita».

...scarpe rotte eppur bisogna andar «É una scelta di vita...»

Nereo (Ta)Rocco «...è un campionato falsato».

L'importante è finire «Il mio gol non è importante, l'importante è che abbia vinto la squadra».

Contane un'altra «...ma non pronunciamo la parola scudetto».

Popolari e distinti «I sostituti sono all'altezza dei titolari».

Un uomo solo al comando «...è uno di quei giocatori che può risolvere la partita in ogni momento».

Non mollare mai «Finchè la matematica non ci condanna noi continueremo a sperare».

Piedi di porco «...poi quel gol ci ha tagliato le gambe».

Alibi di ferro «Non sono queste le partite che dobbiamo vincere».

E prima? «Da adesso in poi saranno tutte finali».

Ma quando mai? «Alla fine gli errori arbitrali si compensano».

C'è sempre un però... «Non credo alla malafede degli arbitri, però...»

E loro la sua... «Noi cercheremo di fare la nostra partita...»

Stretta la foglia, larga la via «É un risultato che ci va stretto»

Fatti i fatti tuoi «Voglio rivederlo stasera alla moviola...»

Ma solo se mi fa giocare «Io mi metto a disposizione del mister».

La solita solfa «Abbiamo rispetto per gli avversari ma non li temiamo».

Derby del cuore «Andiamo là per giocarci la partita della vita».

Le solite parole «Non si può penalizzare tutto il pubblico per pochi delinquenti».

Che cosa? «...è normale che...»

Come no... «Lo sapete che dell'arbitro non parlo».

Un pugno in un occhio «Qui sto bene ma vorrei un segnale di fiducia dalla società».

Vade retro «Vogliono farci retrocedere»

Come al solito «Le mie parole sono state travisate».

Begli avversari «Non temiamo nessuno, temiamo solo noi stessi».

Perchè se ascoltiamo te «Questo lo dite voi giornalisti...»

Meno male «Non esistono più partite facili».

Parla per te «Non parlo mai dei singoli».

Anche fosse la Longobarda... «La loro forza è il collettivo, non bisogna sottovalutare nessuno».

Era ora... «Da oggi siamo in silenzio stampa».

E gli altri giorni? «Oggi contavano solo i tre punti» .

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