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Maradona è un fiume in piena: nel mirino Tevez e Simeone

Maradona attacca Carlitos Tevez dopo l'eliminazione del Boca in Copa Libertadores. Il Pibe de Oro ha anche parlato della nazionale argentina

Maradona è un fiume in piena: nel mirino Tevez e Simeone

Diego Armando Maradona, ex fuoriclasse di Napoli, Barcellona e della nazionale argentina, è un fiume in piena dopo l'eliminazione del Boca Juniors dalla Copa Libertadores. El Pibe de Oro si è scagliato contro Carlitos Tevez, reo di non essere più un giocatore decisivo come in passato. Ecco le sue parole a Fox Sports Radio: "Da tifoso sono molto triste. Tevez può anche giocare male una partita come questa di oggi, ma era parecchio, e io l'ho seguito anche alla Juventus, che non lo vedevo giocare così male, così deconcentrato. Non sembrava nemmeno lui. Tevez. Mi ha rotto le palle che non sia stato lui a calciare il rigore... Tutti sbagliamo i rigori ma preferisco che lo sbagli lui piuttosto che Lodeiro...La maglia del Boca Juniors è fatta di ferro, non è per tutti, meglio non venire".

Maradona ha poi parlato della nazionale argentina, ammettendo che tornerebbe di corsa alla guida dell'Albiceleste, già diretta con scarsi risultati dal 2008 al 2010. Anche in questo caso ha tirato un frecciata a Diego Pablo Simeone, accostato alla panchina dell'Argentina: "Simeone non è interessato alla panchina della Nazionale per motivi economici,per me invece i soldi non sono un problema, farei il ct anche gratis. In tanti pensano che io sia un tecnico costoso ma non è così...

cosa dovremmo dire allora di Mourinho, Ancelotti e Simeone? Io ho voglia di allenare, mi manca il lavoro sul campo con i miei giocatori e mi mancano anche le battaglie con i giornalisti", ha aggiunto Diego, confermando la volontà di sedersi nuovamente sulla panchina dell'Albiceleste".

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