Il Milan fa la corte a Tare. E Icardi aspetta... Dzeko

Tra un mese il Milan si radunerà per iniziare la nuova stagione. Ad oggi, però, manca ancora tutto: il direttore tecnico, con la nomina di Maldini che non è arrivata nemmeno ieri; manca anche Boban, Carbone alla guida del settore giovanile, Giampaolo allenatore e il ds. Ma la giornata di ieri è servita a Maldini per cercare l'affondo proprio su quest'ultimo profilo, da tempo individuato in Tare, attuale ds della Lazio. E l'offerta proposta è di quelle allettanti, un contratto molto oneroso (si parla di 3,5 milioni a stagione fino al 2023) per colui che rispecchia la filosofia di Gazidis: giocatori giovani e a costi non eccessivi. Il dirigente albanese riflette: il rapporto con Lotito è saldo, ma poter lavorare in un club come il Milan lo affascina. La prossima settimana potrebbe essere quella giusta.

In casa Juventus si aspetta un segnale da Londra per Sarri e si incassa il no esplicito di Guardiola: «Penso non ci sia posto migliore al mondo dell'Inghilterra per fare il proprio lavoro - le parole del tecnico - se dovessi andare in Italia sarebbe simile alla Spagna. In altri posti i tifosi si arrabbiano e ti fischiano, qui no. Qui ti supportano sempre. Futuro? Il meglio deve ancora venire».

E mentre Paratici incontra a Milano Vigorelli, agente di Zaniolo (proposto al giocatore un contratto da 2,5 milioni), in casa Inter si registra l'ennesima dichiarazione di Wanda Nara: «Icardi resta uno dei migliori attaccanti al mondo - le sue parole a L'Equipe - ma se un giorno mi chiedesse di rinunciare a fare il suo agente, lo farei». Ora, però, dovrà negoziare il miglior trasferimento possibile per suo marito: l'ipotesi scambio con Dybala rimane in piedi, con la destinazione Juventus assai gradita ad Icardi. La cessione dell'ormai ex capitano vivrà una decisa accelerata appena l'Inter concluderà l'acquisto di Dzeko dalla Roma: i giallorossi vorrebbero inserire nella trattativa Pinamonti ma non, come vuole fare invece Marotta, in una valutazione paritetica tra i due (l'Inter pesa Dzeko 15 milioni). Mentre chi sta per sbarcare in nerazzurro è Barella: ieri il procuratore del giocatore, Alessandro Beltrami, che assiste anche Nainggolan, sul suo profilo Instagram ha immortalato i suoi due assistiti in un'unica foto. I contatti tra Inter e Cagliari sono costanti e le parti stanno lavorando per definire l'operazione.

Il Napoli, intanto, ieri ha annunciato l'acquisto di Di Lorenzo dall'Empoli per circa 8 milioni di euro più uno di bonus. Contratto di cinque anni a 1,2 milioni di euro al giocatore: «Prima di decidere chi comprare e non comprare bisognerà capire chi vendere. Ora servono un attaccante e un terzino sinistro, ma solo in caso di uscita di uno dei nostri» ha detto il presidente De Laurentiis da Malta.

Mentre a Firenze c'è stato il debutto, davanti ai microfoni, di Rocco Commisso: «Voglio tenere Chiesa almeno quest'anno - ha ammesso il Tycoon italo-americano -. Corvino e Montella? Hanno un contratto, così come Chiesa. Affronteremo tutte queste situazioni».