José Mourinho è stato esonerato dal Tottenham e ora è libero sul mercato voglioso di tornare subito in sella dopo la cocente delusione agli Spurs. L'uomo venuto da Setubal sta attraversando un momento difficile ormai da qualche stagione dato che dopo il Triplete conquistato con l'Inter nel 2010 non è più riuscito a ripetersi su alti livelli. L'Europa League conquistata con il Manchester United nel 2016-2017 è stato l'ultimo sussulto nella sua sfavillante carriera che ha portato in dote la bellezza di 2 Champions e due Europa League tra Porto, Inter e Red Devils.
La freddura
Mourinho ha fatto cose egregie nei suoi due anni all'Inter, costruendo un rapporto davvero solido con i tifosi nerazzurri. Le parole dello Special One, però, non faranno molto piacere ai supporter della Beneamata: "Con l'Inter ho vinto tutto, c'è un affetto speciale. Ma se un giorno dovessi andare in Italia e allenare una società rivale, non ci penserei due volte. Ho questo modo professionale di guardare alle cose, e mi sento bene con me stesso", le sue parole al Times.
Mai alla Juve
Mourinho è talmente legato all'ambiente Inter, però, che qualche anno fa disse che non sarebbe mai andato alla Juventus e lo disse ai microfoni del Daily Mail: "Non andrò mai alla Juve. Sono il tipo di persona che si dedica troppo alla squadra che allena per pensare di poter andare ad una rivale. Mai alla Juve perché dopo che vesti i colori dell’Inter non è possibile". Peccato che il lusitano disse la stessa cosa quando sedeva sulla panchina dei londinesi del Chelsea, con cui ha di fatto rotto, passando poi allo United e ai cugini del Tottenham.
Chi può ingaggiarlo in Italia?
Difficilmente qualche club in Italia può permettersi Mourinho per via delle alte richieste contrattuali: al Tottenham guadagnava oltre 20 milioni di euro a stagione. Il Milan è impossibilitato al momento mentre la Juventus è orientata su altri obiettivi come il ritorno di Massimiliano Allegri che sembra il prossimo sostituto di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera.
Se però, prima o poi, dovesse esserci la possibilità di tornare in Serie A in un club rivale bisognerà capire quale sarà la reazione dei tifosi che quasi certamente lo vivrebbero come un tradimento, un po' come accaduto per Conte.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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