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La parabola discendente di Mourinho: da special one a silent one. Ora rischia l'esonero?

Il Tottenham di Mourinho è stato eliminato a sorpresa dall'Europa League e ora la stampa inglese lo massacra. Lo special one rischia di essere esonerato: al suo posto Nagelsmann o Rodgers

La parabola discendente di Mourinho: da special one a silent one. Ora rischia l'esonero?

José Mourinho sta vivendo uno dei periodi più difficili della sua gloriosa carriera d'allenatore. Sembrano così lontani i bei momenti in cui il tecnico portoghese portava sul tetto d'Europa l'Inter, tornata a vincere la Champions League nel 2010 dopo 45 anni di digiuno. Lo Special One, infatti, è stato massacrato dalla stampa inglese per la dipartita del suo Tottenham dall'Europa League per mano della Dinamo Zagabria. Gli Spurs dopo aver vinto per 2-0 la sfida d'andata sono stati maltrattati al ritorno dai croati che si sono imposti per 3-0 staccando il pass per i quarti di finale, meritatamente, dopo i tempi supplementari.

Il grande gesto

Al termine del match Mourinho si è recato in maniera molto sportiva nello spogliatoio della Dinamo Zagabria per rendere omaggio ai croati che, sulla carta, erano dati per spacciati.

Nonostante questo bel gesto la stampa d'Oltremanica non è stata affatto tenera con Mourinho che sta faticando anche in campionato con gli Spurs ottavi a sei punti dalla zona Champions League. Per i media britannici lo Special One è diventato "The silent one" come per il Daily Express, ancora più duro il Mirror Sport: "Jose in on mute". L'esonero per l'ex allenatore di Porto, Chelsea, Real Madrid e Inter appare molto vicino.

Appeso ad un filo

Mourinho se l'è presa con i suoi calciatori: "I giocatori non mi hanno ascoltato", lo sfogo del portoghese che sembra però aver perso la bussola al Tottenham. I rapporti sembrano essersi incrinati con il numero uno del club Levy che sta sondando il terreno per capire la disponibilità dei papabili sostituti. Il giovanissimo Julian Nagelsmann del Lipsia e Brendan Rodgers, ex Liverpool oggi al Leicester sono due nomi caldi in casa Spurs. La cosa che frena al momento il club sarebbe la corposa buonuscita da dover versare a Mou forte di un ricchissimo contratto che andrà in scadenza il 30 giugno del 2023.

Parabola discendente?

Mourinho è sicuramente uno degli allenatori più carismatici e vincenti della storia del calcio europeo e mondiale ma negli ultimi anni i suoi numeri sono notevolmente calati a livello di "tituli", per dirla alla sua maniera. 25 titoli nazionali ed europei con 2 Champions League e due Europa League messe in bacheca ma negli ultimi 10 anni Mou ha vinto solo 6 titoli contro i 19 vinti tra il 2002 e il 2011. L'ultimo sigillo del 58enne di Setubal è avvenuto nella stagione 2016-2017 quando vinse l'Europa League alla guida del Manchester United. In tanti si stanno domandando se Mou sia nella fase calante della sua carriera da allenatore o se avrà ancora tanto da dare al grande calcio: l'unica cosa certa è che il suo futuro al Tottenham sembra appeso a un filo.

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