Pininfarina, bolide Fittipaldi Jaguar i-Pace è tutto «green»

Massimo Mambretti

Ancora una volta il Salone di Ginevra regala una bella panoramica di concept-car, realizzazioni one-off e in tiratura limitata. In questo contesto si pone la prima realizzazione di Italdesign Automobili Speciali, un nuovo marchio che originerà altre quattro vetture nel corso di quest'anno. La capostipite della serie è una hypercar che porta sulle strade caratteristiche e prestazioni delle vetture da corsa. Sviluppata partendo da un telaio modulare in alluminio e fibra di carbonio, impiegata anche per la realizzazione della carrozzeria, la vettura impiega un motore aspirato V10 di 5.2 litri. Ed è una super sportiva che potrà essere prodotta in serie limitata anche la Fittipaldi EF7 Vision Gran Turismo, vestita da Pininfarina e spinta da un potente motore di origine Mercedes. È un modello che avvia la collaborazione tra la firma italiana e l'atelier fondato dal mitico campione di Formula 1, Emerson Fittipaldi. Pininfarina, però, ha portato Ginevra anche un'altra novità: Hkg H600 Concept, vettura ibrida sviluppata per conto dell'Hybrid Kinetic Group di Hong Kong. Ed è ancora Pininfarina, insieme allo I.E.D. e a Quattroruote, che propone, sullo stand del mensile italiano, la concept Scilla. È un'autovettura sportiva a guida semi-autonoma dal layout asimmetrico 1+1, la cui disposizione interna è ispirata al mondo dell'aeronautica, spinta da quattro motori brush-less elettrici plug-in/plug-off che sono alloggiati nelle ruote.

Addentrandoci ancora nell'ampia panoramica del Salone elvetico passiamo alle concept-car. In questo schieramento Audi propone un'evoluzione di Q8, presentata a inizio anno all'Auto Show di Detroit, che anticipa in maniera ancora più vicina alla realtà come si presenterà il più grosso Suv dei Quattro Anelli. Ed è di passaporto tedesco anche la Mercedes Amg Gt Concept: una coupé a quattro porte che potrebbe trasformarsi in un modello di serie per sfidare Bmw serie 6 Gran Coupé e Porsche Panamera. La casa della Stella a tre punte porta a Ginevra anche la Classe X Concept, che prefigura il primo pick-up di categoria premium. Rimanendo in questo settore passiamo a Jaguar, che fa sfilare per la prima volta in Europa il prototipo del suo primo Suv a emissioni zero: i-Pace.

Arrivano, invece, dalla Francia alcune concept-car che anticipano la visione della mobilità a basso impatto ambientale e quella che s'affida alla guida autonoma. A interpretare questi temi ci pensano Renault con Zoe e-Sport Concept, ma anche il gruppo Psa. Ecco, quindi, che sotto i riflettori di casa Citroën la C-Aircross anticipa il prossimo Suv del Double Chevron, mentre il van SpaceTourer si evolve in una (futura) variante 4x4 E, ossia a propulsione elettrica e con la trazione integrale. I cugini di Peugeot presentano, invece, l'originale Instinct Coupé che dà la visione della guida autonoma e il van compatto Partner Tepee a emissioni zero.

In questi filoni si collocano anche Toyota i-Tril a propulsione elettrica e Honda Neuv, una vettura a due posti che propone anche tante funzionalità per la mobilità del futuro. Infiniti, invece, anticipa con Project Black, una nuova linea di modelli ad alte prestazioni, mentre Ssangyong affida a Xavl Concept il compito di prefigurare il suo prossimo Suv. Infine, l'indiana Tata Motors mostra la sua visione delle soluzioni che caratterizzeranno la mobilità del futuro con una concept denominata Tamo, che origina anche un sub-brand. Interessante il concetto espresso da Volkswagen con Sedric Concept, vettura che sintetizza la strategia tedesca più avanzata sulla guida autonoma di livello 5, cioè che fa a meno di qualsiasi intervento umano.

Tutta elettrica ha l'abitacolo sprovvisto di volante, plancia e pedali. Dalla controllata di Vw, Bentley, ecco infine EXP 12 Speed 6e Concept, roadster a due posti ricaricabile anche a induzione oltre che con il tradizionale cavo.