Europei 2020

La profezia di Capello: "Ecco dove può arrivare l'Italia di Mancini"

Fabio Capello crede fortemente nell'Italia di Mancini: "Può arrivare tra le prime quattro. Poi, se continuano così, chissà, anche più avanti. Me lo auguro"

La profezia di Capello: "Ecco dove può arrivare l'Italia di Mancini"

La nazionale di Roberto Mancini sta continuando a stupire agli Europei e ora per gli azzurri agli ottavi di finale ci sarà l'ostacolo Austria. Gli elogi si stanno sprecando per la nazionale italiana e anche Fabio Capello ai microfoni del Messaggero ha voluto dire la sua: "L'Italia di Mancini mi piace, gioca bene. Anche nell' ultima partita ha messo in campo gli altri e il risultato è stato lo stesso. Sono aspetti importanti per un gruppo, nessuno si sente escluso. Sono tutti dentro la squadra. Mancini capisce i giocatori, li ha saputi scegliere. Ha carisma, ha costruito un bel gruppo. Ha riportato il talento in Nazionale. Davvero grandi complimenti a lui e a tutto il gruppo".

La profezia

Capello si è poi lanciato in una previsione su dove potrà arrivare l'Italia di Mancini: "Può arrivare tra le prime quattro. Poi, se continuano così, chissà, anche più avanti. Me lo auguro". L'ex allenatore di Milan, Roma, Juventus e Real Madrid ha poi continuato ad incensare la nazionale italiana: "C' è qualità anche nel reparto offensivo. La cosa che abbiamo noi e non hanno gli altri è negli esterni. Tutti i calciatori di fascia, quelli d' attacco e quelli di difesa, sono veloci e bravi tecnicamente, forti nelle due fasi. Questo fa la differenza. L' importanza dell' equilibrio, insomma".

L'opinionista di Sky non è poi così certo che ci siano nazionali migliori rispetto all'Italia: "Più brave della nostra nazionale? Mah, è tutto da vedere. La Germania sta ora riprendendosi e comunque sai che arriva sempre in fondo, la Francia è solidissima, difficile da affrontare, ha forza e qualità".

Capello è anche stato ct dell'Inghilterra ed ha commentato le prime due uscite della nazionale dei Tre Leoni: "È forte nei giocatori offensivi, a centrocampo ha qualche problema in più che noi non abbiamo. Mi è piaciuta molto nella prima partita, poi ha deluso nella seconda. Ma ci può stare. Più vai avanti e più incontri grandi squadre, che magari sono tecnicamente alla portata dell' Italia, però hanno più esperienza". Ora sulla strada dell'Italia ci sarà l'Austria e con ogni probabilità il Belgio nei quarti di finale se la nazionale di Martinez avrà la meglio nel suo ottavo di finale in cui deve ancora essere definito l'avversario.

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