Il Napoli di Gennaro Gattuso dà seguito alla vittoria in Coppa Italia e vince anche in campionato espugnando per 1-0 l'ostico campo dell'Hellas Verona di Ivan Juric grazie al gol di Arkadiusz Milik. Il polacco, scelto al centro dell'attacco al posto di Mertens, ha ripagato la fiducia del tecnico calabrese realizzando un gol importante che proietta così gli azzurri a quota 42 punti, a più tre sul Milan e a meno tre dalla Roma che giocherà domani sera contro la Sampdoria. La Champions resta lontana 9 punti con l'Atalanta che dovrà ancora giocare la sua sfida della 27esima giornata, domani sera in casa contro la Lazio di Inzaghi e che potrebbe riportarsi a più dodici sui partenopei in caso di vittoria.
Nell'altro match di serata finisce con un pesante 0-1 la sfida del Mazza di Ferrara tra la Spal di Luigi Di Biagio e il Cagliari di Walter Zenga che ottiene il suo primo successo sulla panchina dei sardi rimediando alla sconfitta subita contro il Verona sabato sera. Questo pareggio proietta così i rossoblù a quota 35 punti, al decimo posto in classifica, mentre la Spal resta al penultimo posto della classifica con un solo punto di vantaggio sul Brescia ultimo e a meno 7 dal Lecce terzultimo che ieri sera ha perso il suo match della 27esima giornata contro il Milan di Pioli.
Il Parma di Roberto D'Aversa continua nel suo sorprendente campionato e ottiene una vittoria preziosa sul campo del traballante Genoa di Davide Nicola. La tripletta di Cornelius e la rete di Kulusevski hanno regalato tre punti d'oro ai ducali che volano a quota 39 punti, come il Milan, a soli tre punti dal Napoli di Gattuso sesto. Di Iago Falque la rete su calcio di rigore a rendere meno amaro il passivo. Da segnalare, sul risultato di 1-0, l'errore dal dischetto di Mimmo Criscito che si fa così ipnotizzare dal portiere dei ducali.
Nell'altro match delle 21:45 il Torino di Moreno Longo vince lo scontro salvezza contro l'Udinese di Gotti frutto del gol del capitano Andrea Belotti che riscatta così l'errore dal dischetto contro il Parma. Con questo importante successo i granata volano a quota 31 punti come la Fiorentina proprio a più tre sull'Udinese che resta ferma a quota 28 a soli due punti di vantaggio sul Doria e a tre punti di vantaggio su Genoa e Lecce che occupano la quart'ultima e terz'ultima posizione della classifica. La lotta per non retrocedere si fa ancora più dura ed interessante e a undici giornate in tante si stanno giocando la permanenza in A. Nella serata di domani si chiuderà la 27esima giornata con i match Inter-Sassuolo, Roma-Sampdoria e il big match Atalanta-Lazio.
Ore 19:30 Verona-Napoli 0-2 (Milik, Lozano)
La cronaca della partita
Quindici minuti di sostanziale equilibro con il Napoli pericoloso al 17' con Zielinski con una girata da rapace d'area di rigore: para benissimo Silvestri. Verre si divora il vantaggio al 22' appoggiando la sfera fuori di petto da ottima posizione a porta sguarnita. Al 29' Di Carmine va al tiro: Ospina sventa la minaccia. Minuto 38' gli azzurri passano in vantaggio con Milik che di testa bate Silvestri su assist di Politano: dormiente la difesa veronese nella circostanza. L'ultima azione è dei padroni di casa con Miguel Veloso che spara in porta di prima intenzione: Ospina la mette in angolo.
Nella ripresa Allan mette paura al Verona ma il portiere ci mette una pezza e al 53' è ancora Veloso a chiamare in causa Ospina che risponde presente. Minuto 60' il Verona pareggia con Faraoni che di testa batte Ospina su assist di Zaccagni. L'arbitro va però a rivedere le immagini richiamato dal Var per un presunto tocco di mano di Zaccagni e non convalida il gol al Verona. Maksimovic salva tutto al 76' sulla conclusione di Pazzini con i padroni di casa che spingono fino all'ultimo alla ricerca del pareggio ma senza fortuna. Al 90', invece, arriva il 2-0 degli azzurri con Lozano che da pochi centimetri spinge in rete la sfera sul bel corner battuto da Ghoulam. Lozano al 92' fallisce il 3-0 e la doppietta personale.
Il tabellino
Verona: Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Empereur; Faraoni, Veloso, Amrabat (84' Stepinski), Lazovic (84' Dimarco); Verre (77' Pessina), Zaccagni (70' Salcedo); Di Carmine (70' Pazzini)
Napoli: Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (67' Ghoulam); Zielinski, Demme (73' Lobotka), Allan (67' Fabian Ruiz); Politano (84' Lozano), Milik (73' Mertens), Insigne.
Reti: 38' Milik (N), 90' Lozano (N)
Ore 19:30 Spal-Cagliari 0-1 (Simeone)
La cronaca della partita
Partita a ritmi lenti con la prima occasione che avviene da calcio d'angolo con Vicari che tenta il gol di tacco alla Mancini non trovando però la porta. Letica compie un miracolo al 29' sulla botta di Rog che su punizione stava per portare in vantaggio i sardi. La sfida non decolla e l'ultima vera occasione da rete è quella di Strefezza che su sponda di Petagna in pieno recupero del primo tempo non riesce a trovare la porta.
Nella ripresa ci prova Cionek al 47' ma Olsen blocca in due tempi mentre al 49' Pellegrini mette i brividi a Letica con un un tiro che sibila fuori di poco alla sinistra del portiere classe '97. Il grande caldo condiziona la sfida del Paolo Mazza di Ferrara con le due squadre che non riescono quasi mai a procacciarsi occasioni da rete per portare a casa i tre punti fino all'84' quando il grande ex Cerri ha la grande occasione per segnare con Olsen che si supera alzando la saracinesca: poi Petagna la spara fuori. Gol sbagliato, gol subito al minuto 94' con Simeone che segna un gol pesantissimo di testa su assist di Joao Pedro.
Il tabellino
Spal: Letica; Cionek, Vicari, Bonifazi, Sala (62' Reca); Castro (55' Missiroli), Valdifiori, Valoti (63' Fares); Strefezza (79' Cerri), Petagna, D'Alessandro (55' Dabo)
Cagliari: Olsen, Pisacane (72' Ragatzu), Walukiewicz, Klavan; Mattiello (72' Cacciatore), Nandez, Rog, Ionita (65' Birsa), Pellegrini (65' Lykogiannis); Joao Pedro; Simeone
Reti: 94' Simeone (C)
Ore 21:45 Genoa-Parma 1-4 (tripletta Cornelius, Kulusevski e Iago Falque)
La cronaca della partita
La prima occasione da rete è del Parma al 12' con Gervinho che tutto solo davanti a Perin, su assist di Kulusevski, ciabatta malamente. Hernani serve Cornelius in mezzo all'area di rigore al 15' con il danese che sigla il vantaggio. Perin compie il miracolo al 26' sulla conclusione di Cornelius, su assist di Kurtic e al 27' l'arbitro concede il rigore per il fallo di mano di Iacoponi sul tentativo di Sturaro.
Dal dischetto Criscito si fa ipnotizzare da Sepe che tocca quanto basta per mandare la sfera sul palo. Gol sbagliato, gol subito con Cornelius che al 32' raddoppia con una rete di pregevole fattura: stop sull'assist di Laurini e tiro radente a battere Perin sotto le gambe.
Nella ripresa Cornelius raccoglie ancora l'assist di Laurini e di testa batte Perin al 51'. Il Genoa ritorna in partita al 59' con il gol su rigore di Iago Falque concesso dal direttore di gara per il fallo di mano di Laurini sul colpo di testa di Schone. Kulusevski la chiude all'86' con una bella rete con il sinistro sul primo palo.
Il tabellino
Genoa: Perin; Romero, Soumaoro, Masiello (73' Barreca); Biraschi, Cassata, Schone, Sturaro, Criscito (56' Behrami); Favilli (67' Destro), Pandev (56' Pinamonti)
Parma: Sepe; Laurini (67' Darmian), Iacoponi, Bruno Alves (78' Dermaku), Gagliolo; Brugman (79' Scozzarella), Hernani (63' Kucka), Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho (67' Barillà)
Reti: 15', 32' e 51' Cornelius (P), 59' Iago Falque (G), 87' Kulusevski (P)
Criscito sbaglia un rigore al 29'
Ore 21:45 Torino-Udinese 1-0 (Belotti)
La cronaca della partita
Dopo i primi minuti a ritmo lento l'Udinese accelera colpendo il palo con Stryger Larsen al 14'. Passano solo tre minuti e Belotti realizza il gol del vantaggio con un sinistro che buca le mani di Musso (bella la percussione centrale di Edera a liberare al tiro il capitano granata. Per l'Udinese risponde Fofano al 26' con un tiro al volo: blocca al volo Sirigu. Edera segna il raddoppio al 30' ma l'arbitro Maresca annulla per fallo di mano di Zaza. Nella ripresa il Torino contiene bene gli attacchi dell'Udinese che non riesce minimamente a reagire e anzi è Musso a salvare tutto su Belotti al minuto 89'.
Il tabellino
Torino: Sirigu; De Silvestri, Izzo, Nkoulou, Bremer; Edera (65' Aina), Rincon, Meité, Berenguer; Zaza (75' Lukic), Belotti
Udinese: Musso; De Maio (76' Becao), Nuytinck, Samir; Larsen, De Paul, Mandragora (54' Jajalo), Fofana, Sema (77' Teodorcyzk); Okaka, Nestorovski (55' Lasagna)
Reti: 17' Belotti (T)
La classifica di serie A
Juventus 66,
Lazio 62, Inter 57, Atalanta 51, Roma 45, Napoli 42, Parma e Milan 39, Verona 38, Cagliari 35, Bologna 34, Sassuolo 32, Torino e Fiorentina 31, Udinese 28, Sampdoria 26, Genoa e Lecce 25, Spal 18, Brescia 17.Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?
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