Sneijder all'Inter: «Meglio se mi vendete subito»E Robinho spiega che se ne deve andare per far posto a Drogba

Sneijder all'Inter: «Meglio se mi vendete subito»E Robinho spiega che se ne deve andare per far posto a Drogba

La guerra fredda tra l'Inter e Wesley Sneijder prosegue, ma questa volta con una presa di posizione netta, totale. Basta giri di parole: quella del centrocampista olandese suona come una dichiarazione d'indipendenza e un'apertura netta ad una possibile cessione già a gennaio, nonostante le rassicurazioni di Stramaccioni sul suo ruolo nel club nerazzurro: «Fammi ricredere e tornerai titolare», aveva detto venerdì il tecnico nerazzurro. Pronta la risposta di Sneijder: «E' chiaro che la cosa migliore per tutte le parti in causa sarebbe che io riuscissi a trasferirmi già a gennaio». L'ex Real Madrid ha voglia di tornare protagonista e vuole farlo subito, anche a costo di cambiare squadra. Ma se non arrivasse l'offerta giusta? «Beh, rimarrò, ho un contratto con l'Inter fino a giugno 2015...». In entrata resta sempre in piedi la pista Paulinho, considerato da Stramaccioni il rinforzo ideale, ma i 15 milioni di euro richiesti dal Corinthians sono troppi e Branca e Ausilio sondano altre piste: Fernando del Porto e Raul Meireles su tutte, ma prima bisogna risolvere il nodo Sneijder.
In Brasile, intanto, Robinho (che non rientra in Italia per la ripresa degli allenamenti) perde le staffe. E in discoteca, all'ennesima domanda sul perché sia lui che Pato vogliono andarsene dal Milan, la risposta a un giornalista locale è stata precisa e tempestiva: la società deve pagare l'ingaggio di Drogba. Che è quasi la somma di quelli dei due che stanno per andarsene. In questo momento il Milan ha superato la Juventus nella corsa all'ivoriano, al quale la società rossonera sarebbe pronta a corrispondere 5-6 milioni a stagione fino al 2014. All'inizio della prossima settimana l'attaccante e il fratello procuratore si incontreranno in Francia per fare il punto della situazione: Drogba vuole partire per il ritiro di Abu Dhabi del 6 gennaio con la Costa d'Avorio in vista della Coppa d'Africa avendo già scelto la sua nuova squadra.
Il rinforzo in difesa per Allegri non sarà di certo Mapou Yanga-Mbiwa. Il perché lo spiega direttamente il centrale di retroguardia del Montpellier: «Il mio sogno è quello di giocare con il Manchester United. È il mio club del cuore».

Mentre il papà di Krkic mette una pulce nell'orecchio del Diavolo: «Il ritorno di Bojan al bacellona? Tutto può essere: con Vilanova ha un ottimo rapporto».
Infine il Palermo ha ufficializzato l'ingaggio, dal Napoli, del difensore Salvatore Aronica (contratto fino al 2015), che già oggi, alla ripresa degli allenamenti sarà a disposizione di Gian Piero Gasperini.

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