Stramax spavaldo: «Batteremo l'Hajduk»

Subito una nota beneaugurante per l'Inter che questa sera, 2 agosto, affronta l'Hajduk: chi anticipa la preparazione per giocare in Europa a luglio o ai primi di agosto in genere a fine stagione viene raccolto con il cucchiaino. Si liquefa. Lo dicono i precedenti e ce n'è una sfilza.
Bene, in questi casi si aggiunge che se l'Inter non è capace di eliminare questi croati, allora è proprio meglio che non ci stia in Europa e si metta subito a pensare al campionato. Il giovane Stramaccioni però ci tiene e dice: «Abbiamo grande rispetto per l'Hajduk e abbiamo cercato di preparare bene questa partita. Loro in questi preliminari sono cresciuti gara dopo gara, noi arriviamo con un solo mese di lavoro ma ricordo che quando sono stato promosso in prima squadra, desideravo con tutte le mie forze questo impegno il 2 di agosto». Squadra in pieno rodaggio: «Ci teniamo fortemente a questa coppa perché questa sarà la nostra Europa. L'Hajduk avrà maggior brillantezza, dovremo sopperire con il carattere». Prepararsi a 90'di sofferenza: «Essere in ritardo di condizione non cambia i nostri obiettivi. Con grande rispetto per l'Hajduk, proveremo a vincere questa gara». Probabilissimo 4-3-1-2, centrali Chivu e Silvestre, Ranocchia indagato è rimasto a Milano, Maicon neppure convocato aspetta che Mourinho si spicci, paga Coutinho ancora leggero.
Branca in Brasile e cinesi sempre più vicini. Intesa siglata tra Massimo Moratti e il presidente della China Railway Construction Corporation per l'acquisizione di una quota di minoranza della società. Nell'accordo anche stadio e brand in Asia.
Massimo Moratti ha incontrato a Milano il presidente della China Railway Construction Corporation per verificare le condizioni di un accordo con il gruppo cinese, già incontrato a giugno a Pechino. I cinesi acquisiranno una quota di minoranza dell'Inter.

E' il risultato dell' incontro tra il gruppo asiatico e la QSL, società specializzata nella gestione di diritti sportivi per l'ingresso nel capitale dell'Inter.Nell'incontro di ieri che proseguirà anche in giornata, si è parlato concretamente di stadio e ingresso con quote di minoranza nel club.