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Toronto: Tsonga extra-lusso fuori Nadal Avanti Federer, Murray e Dimitrov

Giornata densa di sorprese a Toronto. Fuori Wawrinka e Djokovic

Super Tsonga e Djokovic deve abbassare la testa
Super Tsonga e Djokovic deve abbassare la testa

Gli ottavi di finale degli Open del Canada di quest'anno sono senza destinati sicuramente ad essere ricordati a lungo. Infatti sul cemento canadese è accaduto quel che nessuno avrebbe mai realmente potuto pronosticare, visto che a salutare è stato niente meno che Novak Djokovic. Ma andiamo con ordine e scopriamo quali sono stati gli esiti dei match che hanno delineato i quarti di finale di uno dei tornei più importanti dell'anno dopo quelli dello Slam.

Che sarebbe stata una giornata particolare, in realtà, lo si era capito fin dal primo match, dove a giocarsi il passaggio del turno erano il sudafricano Kevin Anderson e l'elvetico Stan Wawrinka. Quest'ultimo partiva con i favori del pronostico ed invece alla fine a fare festa è stato il primo, capace di imporsi con un 7-6, 7-5. Per il sudafricano quella ottenuta ieri è la seconda affermazione in questo 2014 sull'Elvetico, che è stato il vincitore degli Open australiani di quest'anno. L'altra vittoria si è infatti concretizzata ad Indiana Wells in Primavera e ieri Anderson ha dimostrato di essere in grado di ripetere quell'impresa.
Dopo questa eliminazione, che pochi si attendevano, è accaduto qualcosa di ancora più incredibile. Si, perchè ad andare fuori è stato, come detto, Djokovic. Il campione serbo era opposto ad un cliente difficile come il transalpino Tsonga, ma partiva nettamente favorito, visto che negli ultimi dieci incroci tra loro era stato sempre lui a prevalere. Ed invece il match è andato in archivio con un doppio 6-2 che non lascia spazio a molti dubbi su come abbia giocato Nole, nemmeno se non si è avuta la ventura di guardare il match. Basti pensare che il primo parziale è durato meno di mezz'ora e che nel secondo, dove tutti si aspettavano il ruggito del campione, si è invece assistito ad uno show del Francese, capace di volare sul 4 a 0 e di chiudere il conto senza patemi. Nei quarti di finale Murray, che ha passato il turno senza doversi "sporcare" la racchetta, visto che Gasquet, che doveva contendergli il passaggio del turno, ha dato forfait a causa di un problema fisico, dovrà stare molto attento, perchè lo Tsonga visto oggi potrebbe essere davvero capace di sorprenderlo.

Nel match successivo non ci sono invece state sorprese, perché Dimitrov, che partiva favorito contro Robredo, ha effettivamente staccato il pass per il turno successivo. La vittoria è stata però più complicata di quanto era lecito aspettarsi e il Bulgaro ha dovuto sudare fino al terzo parziale, vinto per 6-4, per accaparrarsi il diritto di giocarsi il pass per la "semi" con Anderson. E'andata meglio a Ferrer, che dopo aver iniziato malissimo con Dodig, perdendo il primo parziale per 6-1, è riuscito a raddrizzare la baracca e vincendo i due successivi parziali con un doppio 6-2 si è garantito la possibilità di un match con "King" Roger, che ha faticato contro il croato Cilic, ma alla fine ha avuto la meglio al terzo set, vinto per 6-4.
Infine, la giornata in chiaro scuro del tennis iberico si è chiusa con la gioia della vittoria di Feliciano Lopez, che ha fatto suo l'ottavo di finale con il più quotato Berdych, numero 4 del seeding.

Nei quarti lo attende il canadese Raonic, il quale ha eliminato il secondo transalpino rimasto in tabellone, ovvero Benneteau.

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