Tre giorni a tuttobasket e Milano cerca un sogno che sfugge da 18 anni

La luna è vicina dicono per invitarti nel teatro vicino al Forum dove oggi il basket fa i primi esami importanti sapendo che esiste una sola favorita senza discussioni: l'Emporio Armani che cerca un successo dal 1996, l'ultimo anno di felicità prima della carestia: scudetto e trofeo nazionale, un accoppiata d'oro che la ricchezza della casa e l'entusiasmo portato da Luca Banchi potrebbero assicurare in questa stagione.
Dieci ore di basket senza soste per le finali di coppa Italia. Prima sfida alle 13 tra Roma e Siena, finaliste scudetto dell'anno scorso, con la Mens Sana che proverà a difendere le cinque coppe consecutive vinte con una squadra che Milano ha cercato di ricostruire in parte nel giardino di re Giorgio. A seguire la sfida di Brindisi guidata da Piero Bucchi contro la Reyer Venezia dell'unico presidente coraggioso, il Brugnaro da combattimento non imitato da colleghi pavidi, che non vuole venire a patti con il “tifo contro” della sua curva.
Per le diciotto apertura all'altra parte del tabellone con Cantù, tanti trofei europei, tanti scudetti, mai una coppa Italia, a sfidare Reggio Emilia. Per il pienone si dovrà aspettare che vadano in campo Emporio Armani, guidata dai suoi rasta guerrieri Moss e Hackett, uno che si è dato un obiettivo non tanto "semplice", essere il pioniere della rinascita per il movimento, a Milano e in Italia, contro il Banco Sardegna Sassari costruito in estate per essere il vero ostacolo ai sogni della real casa di re Giorgio, ma caduto troppe volte in questa stagione e quindi pericoloso soltanto sulla carta perché ha un attacco micidiale con Green e Drake Diener, ma difficilmente quotabile in sala scommesse anche se la partita ad eliminazione diretta può diventare trappola per chiunque. Per lo stesso Emporio che, però, adesso vince, almeno in casa e il Forum è casa sua e soltanto il Real Madrid ha oscurato la luna di Banchi, anche quando fa partite oscure in attacco, perché la sua difesa sembra garanzia contro le tensioni che saranno tante perché tutte possono vincere, ma una sola deve farlo davvero ed è proprio Milano.
Il programma: oggi i quarti ore 13 Siena-Roma, ore 15.30 Brindisi-Venezia, ore 18 Cantù-Reggio Emilia, ore 20.

30 Milano-Sassari; domani le semifinali ore 18 vinc. Siena-Roma//vinc. Brindisi-Venezia, ore 20.30 vinc. Cantù-Reggio Emilia//vinc. Milano-Sassari; domenica 9 la finale alle 18. Tutte le partite in diretta su Rai Sport 1.