La parole sono sempre le stesse quando si tratta di coppa Italia, «obiettivo prestigioso al pari di campionato e Champions League». Allegri non fa eccezione e comunque la Juve non vince il trofeo da vent'anni: sarebbe il decimo, il che suonerebbe anche bene. Oggi (gara secca), la Signora va a Parma contro una squadra e una società in alto mare: esito pressoché scontato, salvo cataclismi. Juve senza Tevez (ginocchio leggermente infiammato: lavorerà a Vinovo), con Storari al posto di Buffon e turnover più o meno spinto ma la testa sul match «perché altrimenti usciremmo dal Tardini con le ossa rotte».
Al mercato, pensano comunque in tanti: Allegri ha annunciato il prossimo arrivo di Sturaro e non ha chiuso la porta a Cassano, «importante nella volata scudetto del mio Milan. Detto questo, non mi piace parlare di giocatori non miei. Le sue qualità comunque le conosciamo bene, visto che ha 32 anni».
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