Soprano russo, 46 anni, è la star dell'opera. Ha tutto. Voce, bellezza (peccato qualche chilo di troppo), presenza scenica, carisma. Quando mette piede in palcoscenico, galvanizza. Non è mai stata Maddalena, «è tutto fresco per me. L'ho appena studiata», ha confessato. Nel suo portfolio scaligero, solo successi, prime della Scala comprese. Il sovrintendente sta discutendo con lei di altri ritorni. Forse per il 7 dicembre 2019? Pare andrà in scena Tosca. Non conferma ma neppure nega. Sicuramente non l'avremo in Attila, per l'apertura di stagione del 2018, «canteranno nostri amici», spiega.
Maddalena è la contessina ridotta in povertà dalla Rivoluzione, oggetto di attenzioni morbose da parte di Gérard, il servitore diventato rivoluzionario. Morirà per amore del poeta Chénier: di fatto, nella realtà della vita, il marito Eyvazov, «è intrigante unire le nostre due voci, bello vedere che diventano una sola».
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