Ariela Piattelli
Martedì 7 febbraio il cinema Trevi dedica una proiezione no stop (dalle ore 17), «Saggi dautore», dei corti diretti o interpretati da alcuni degli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia più prestigiosi o più promettenti. Si parte dal neorealismo rosa degli anni 50: Buick di Sergio Giordani, ispirato a Gli uomini che mascalzoni di Mario Camerini. Segue Passeggiata di buon mattino del noto giornalista, documentarista e scrittore Folco Quilici, e interpretato anche da Michael Simone: un ritratto della Roma popolare degli anni 50, che prende spunto da un espediente originale, un prete tedesco che si perde per le strade della capitale. Ed il momento di transizione dal neorealismo alla commedia è immortalato dal corto di Giancarlo Romani Adani, Amore un chiodo. La testimonianza della produzione degli anni 60 si apre con Danza macabra di Gustavo Dahl: sperimentazione dei linguaggi, pittura, musica e cinema con Marco Bellocchio come aiuto regia. Uno due e tre di Emidio Greco, con licona della Nouvelle Vague Delia Boccardo, tra citazioni di Godard e Truffaut, una donna è contesa tra lamore due amanti. Dagli anni Sessanta si passa direttamente agli anni 80. Freezer di Ugo Fabrizio Giordani (ore 19): Corrado Gaipa, un Remo Girone irriconoscibile con i baffi, e Milena Vukotic fanno i conti con una vera e propria trama da thriller. Tipico prodotto del minimalismo degli anni 80 è Sintonie notturne di Massimo Martella interpretato da Roberto De Francesco, Paolo Virzì e Francesca Neri e scritto da Doriana Leondeff (Pane e tulipani).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.