Dieci anni fa, quando ancora era una bambina, aveva subìto un abuso sessuale da un collega del padre. Un orrore che si è ripetuto oggi, stessa vittima e stesso carnefice, come il peggiore degli incubi ricorrenti. I carabinieri, su disposizione del Pm Gabriella Tavano, hanno arrestato un pensionato 65enne di Bologna con l'accusa di aver abusato della ragazza di 19 anni, che 10 anni prima aveva già violentato, subendo una condanna divenuta ormai definitiva. La nuova aggressione sarebbe avvenuta nella campagna intorno a Bologna, sotto la minaccia di un coltello. Il giorno seguente la giovane ha riferito l'accaduto a unassistente sociale che l'ha convinta a denunciare tutto ai carabinieri, ed è scattato larresto. L'avvocato Davide Cesana, legale del pensionato, ha preannunciato ricorso al Tribunale del Riesame: «Il mio cliente ha un alibi e ha anche una patologia fisica non compatibile con quanto denunciato dalla ragazza».
Cesena, ha anche ricordato un episodio avvenuto tre anni fa: «Nell'aprile del 2003 la ragazza denunciò il mio cliente sostenendo che questi aveva più volte tentato di investirla con la sua automobile. I testimoni da lei indicati smentirono e il fascicolo si chiuse poi con l'archiviazione».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.