Taglio del nastro sotto una pioggia di grandi numeri

San Paolo (Brasile)«Fra-te-lli- d’Ita-lia...». Alle prime note dell’inno di Mameli, Lamberto Tacoli (chief sales & marketing officer del gruppo Ferretti) porta la mano destra al cuore. Poi un improbabile do di petto... E «l’Italia s’è desta» gli si strozza in gola dall’emozione. Giancarlo Galeone, l’ad, sfodera invece un aplomb da cerimoniale diplomatico mentre sotto la pioggia il governatore dello stato di S. Paolo, Geraldo Alckmin, si appresta a tagliare il nastro del nuovo sito Ferrettigroup Brasil, alle porte della megalopoli paulista.
Accanto ai vertici Ferretti il socio brasiliano Marcio Latorre Christiansen (ad Ferretti Brasil), il console italiano Marsili, il direttore Ice di S. Paolo, Giovanni Sacchi, il sindaco Roberto Rocha e altre autorità.
Il nuovo impianto, già operativo dalla fine del 2010, ha una superficie di circa 145mila metri quadrati (45mila coperti) ed è in grado di produrre, una volta a regime, fino a 120 imbarcazioni l’anno (lunghezza massima fino a 83 piedi).
Oggi il nuovo cantiere brasiliano - in cui lavorano 600 dipendenti - produce 11 modelli del brand Ferretti Yachts, due modelli Pershing e un modello a marchio Bertram.
Per la cronaca, l’inaugurazione del polo nautico - tra i più grandi del Sudamerica - segue l’apertura (nell’ottobre 2010), dello showroom «Tools & Toys», al sesto piano dell’esclusivo «Shopping Center Cidade Jardim» di San Paolo.
Se è vero che non c’è festa senza numeri - non solo in fatto di invitati speciali e stampa internazionale - ecco allora che i numeri ci sono. E sono eccellenti. La clientela brasiliana, infatti, ha dato risposte importanti durante l’ultimo salone nautico di Rio de Janeiro (27 aprile-3 maggio scorsi) sotto le grandi mani benedicenti del Corcovado: vendite per oltre 35 milioni di euro, tutte imbarcazioni prodotte in Brasile. Infine, subito dopo il salone, sono stati venduti un Ferretti 730, un Ferretti 620 e un Aquariva importati dall’Italia. Attualmente sono in corso trattative per altre importanti imbarcazioni, tra cui un Crn di 43 metri e tre unità del nuovo Custom Line 100’.
Dice Giancarlo Galeone, sempre parco di notizie ma a ragion veduta: «Gli importanti risultati che stiamo conseguendo sul mercato brasiliano, oltre alla brillante raccolta ordini (già all’80% del fatturato complessivo previsto al 31 agosto 2011, ndr) ci fanno essere ottimisti per l’anno nautico in corso. Inoltre, abbiamo già acquisito nuovi ordini per i prossimi anni - oltre 200 milioni di euro - Una ulteriore iniezione di fiducia per lo sviluppo del nostro gruppo che conferma un trend positivo. Il successo che stiamo registrando in Brasile attraverso Ferrettigroup Brasil dimostra ancora una volta la validità di una scelta strategica che ha rinnovato la nostra collaborazione ultraventennale con Marcio Latorre Christiansen, con il quale, tra l’altro, stiamo definendo le rispettive partecipazioni nella joint venture. In ogni caso siamo ormai un vero e proprio punto di riferimento per il mercato nautico mondiale».
Nel nuovo impianto ci sono 28 yacht in fase avanzata di costruzione: «Ma entro fine anno - aggiunge Galeone - contiamo di arrivare a 50 per un fatturato complessivo di almeno 100 milioni di dollari».
«Stiamo riscontrando - interviene Lamberto Tacoli - un grande potenziale di sviluppo in Brasile e, più in generale, in tutte le aree del Sudamerica. Crediamo che tutto questo si traduca in ulteriore crescita dei nostri brand anche nell’arco dei prossimi anni. Il gruppo Ferretti è ormai riconosciuto a livello globale quale uno tra i principali produttori di yacht di lusso e pertanto riteniamo essenziale potenziare ulteriormente la nostra presenza nelle aree strategiche panamericane con attività costanti di marketing e vendita, oltre che attraverso iniziative studiate ad hoc. Per questo abbiamo deciso di puntare su Ferrettigroup Brasil, con l’obiettivo di crescere ancora in un mercato che storicamente è al centro del nostro business».
Per l’ad della società brasiliana, Marcio Latorre Christiansen, «Ferrettigroup Brasil si pone l’obiettivo di continuare a cogliere le sfide del mercato brasiliano e soddisfare al meglio le esigenze dei propri clienti nel Paese.

Siamo orgogliosi dei brillanti risultati che abbiamo ottenuto in questi anni, ma anche onorati di avere oggi qui presente il top management del gruppo Ferretti, a dimostrazione dell’impegno e della passione comuni profusi insieme in questo importante progetto».