Si tratta solo di un piccolo passo. Ma sostanziale e in qualche modo angosciante. I ricercatori francesi del National Center for Scientific Research (Cnrs) a Thales e delle università di Bordeaux, di Paris-Sud e di Evry, infatti, hanno fatto un nuovo passo in avanti verso la creazione di una macchina intelligente capace di imitare il cervello umano.
D cosa si tratta? Di una sinapsi artificiale capace di apprendere in autonomia. Come se fosse la sinapsi di una cellula del cervello umano. Per riuscirci, gli scienziati hanno realizzato un modello fisico per spiegare il modo in cui il cevello riesce ad apprendere informazioni e incamerarle. L'articolo è stato pubblicato sulla rivista Nature Communication ed è una ricerca che apre la strada alla creazione di reti di sinapsi e sistemi intelligenti che richideranno meno energia di quanto accada oggi.
Il funzionamento delle nostre sinapsi è cosa nota. Più vengono stimolate, più i neuroni creano sinapsi capaci di registrare informazioni.
Ed è da questo dato che i ricercatori sono partiti per creare memristor, la sinapsi artificiale, realizzata con un sottile strato ferroelettrico inserito all'interno di due elettrodi, la cui resistenza può essere regolata tramite degli impulsi di tensione. La capacità di adattare la resistenza è di fatto la tecnica che permette alla sinpasi artificiale di imparare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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