Scienze e Tecnologia

Cambiano le frequenze in 5 regioni: come risintonizzare la tv

Da ieri è iniziato l’ultimo passaggio alla riorganizzazione delle frequenze del digitale terrestre che terminerà il 30 giugno. Ecco cosa fare

Frequenze cambiate in 5 regioni: come risintonizzare la tv

Da ieri, domenica primo maggio, è iniziata la fase conclusiva dell'operazione di refarming, dato che l’agenda del ministero dello Sviluppo Economico prevede che dal 1° maggio 2022 al 30 giugno 2022 venga effettuato il processo di liberazione delle frequenze in Toscana, Lazio, Umbria, Liguria e Campania. Ormai è quindi iniziato l’ultimo passaggio alla riorganizzazione delle frequenze del digitale terrestre nelle 5 regioni elencate. Il prossimo 30 giugno tutta l’Italia sarà finalmente allineata. Sarà però necessario risintonizzare gli apparecchi, televisori o i decoder, per poter continuare a vedere i programmi che ci interessano. Alcuni di questi risintonizzano i canali in automatico e, in questo caso, noi non dovremo fare nulla, se non sederci sul divano e guardare la nostra trasmissione preferita.

La novità

I canali che sono interessati dal cambiamento sono quelli compresi tra l’1 e il 9 sul nostro telecomando, e tutti quelli dal 20 in poi. Il ministero dello Sviluppo ha fatto un chiaro esempio per spiegare in modo più semplice cosa sta avvenendo: il canale Rai 1 HD, che al momento è possibile vedere sul numero 501 del telecomando, verrà invece spostato sul numero 1. Da una parte l’immagine sarà più nitida, ma dall’altra parte tutti i canali che vengono trasmessi con la codifica MPEG-4 potranno essere visti solo utilizzando degli apparecchi che supportano l'Hd, ovvero l’alta definizione. Ricordiamo che il digitale terrestre di seconda generazione consente di mantenere lo stesso numero di canali occupando uno spazio minore nell'etere.

Verificare se il nostro televisore è già a posto è facile. Se abitiamo in una delle cinque regioni elencate precedentemente possiamo provare a selezionare uno dei canali che è già in Hd, come per esempio Rai 1 Hd sul canale 501, o anche Canale 5 Hd sul 505 o La7 HD sul 507. Ed eccoci alla prova del nove: se riusciamo a vedere almeno uno di questi canali in modo regolare, vuol dire che il nostro televisore è già in grado di ricevere il segnale in Hd, in alta qualità. Se ciò invece non avviene, dovremo provare a risintonizzare il nostro apparecchio. Da tenere presente che Mpeg4 H.264, il nuovo standard più evoluto, non vuol dire che i canali siano in alta definizione. I tre canali della televisione di Stato, Rai1, Rai2 e Rai3, i tre principali di Mediaset, Canale 5, Italia1 e Rete 4, e anche i canali Discovery, come è stato recentemente reso noto, saranno in alta definizione. I canali Discovery in Hd sono: Nove (tasto 9), Real Time (tasto 31), Food Network (tasto 33), Giallo (tasto 38), K2 (tasto 41), Frisbee (tasto 44), DMAX (tasto 52), Motor Trend (tasto 59). Per vedere altri canali sarà necessario avere in casa un televisore di ultima generazione o un decoder.

Cosa succederà dal 2023

Il segnale dal prossimo anno verrà trasmesso solo sul digitale terrestre di seconda generazione, il Dvb-T2 - Hevc Main10.

La decisione di passare al digitale terrestre in Hd proviene dal programma europeo di cedere la banda 700 MHZ alla telefonia mobile e di conseguenza le emittenti televisive hanno dovuto riorganizzarsi.

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