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Spotify, caratteristiche e costo dell’abbonamento

Una delle più famose e più utilizzate piattaforme di musica in streaming, Spotify, offre diversi piani di abbonamento. Ma può essere utilizzata anche gratis: ecco come

Spotify, caratteristiche e costo dell’abbonamento

Spotify è una delle più famose e più utilizzate piattaforme di musica in streaming. Attiva dal 2008, ha attualmente 320 milioni di utenti attivi e un catalogo di circa 50 milioni di canzoni, a cui recentemente sono state aggiunte una vasta selezione di podcast e audiolibri.

Spotify: costi e differenze tra i tipi di abbonamento

Di base, l'applicazione è gratuita e accessibile con la creazione di un account, ma le limitazioni di questa versione sono diverse. L’app mobile, compatibile sia per sistemi iOS che Android, prevede infatti la riproduzione delle playlist solo in modalità shuffle, con intervalli pubblicitari tra i brani. La possibilità di fare "skip" di un brano è in quantità limitata ed è sempre necessario avere attiva una connessione per poter ascoltare ciò che si desidera. La versione per Windows, Mac e tablet garantisce invece "skip" senza limiti, ma vede sempre la presenza di interruzioni pubblicitarie e la necessità di una connessione internet attiva.

Spotify

È possibile anche sottoscrivere un abbonamento Premium, personalizzabile a seconda delle proprie esigenze. L'abbonamento Premium Individual ha un costo di 9.99 euro mensili. Permette il pieno accesso alla libreria musicale, podcast e audiolibri, senza pubblicità. È possibile inoltre creare playlist e salvare i brani sul proprio dispositivo, fino a un massimo di tre device, per poterli ascoltare anche offline. Se non è mai stato attivato in precedenza, Spotify offre la possibilità di provare questo abbonamento gratis per tre mesi.

Spotify Premium Duo è pensato per essere condiviso in coppia. A un costo di 12.99 euro al mese, offre le stesse caratteristiche dell'abbonamento Premium Individual, con l'aggiunta della funzione Duo Mix: una playlist automaticamente aggiornata con i brani più amati e ascoltati da entrambi.

Poi c'è Premium Family, pensato per gruppi familiari più numerosi: account Premium Individual per sei persone, la playlist Family Mix, con la condivisione dei brani più amati da tutti i partecipanti alla “Family” e la possibilità di bloccare brani con contenuti espliciti; il tutto a 14.99 euro al mese

Per gli universitari, Spotify offre il piano dedicato Premium Student, al costo di 4.

99 euro mensili: l'offerta vale 12 mesi ed è rinnovabile fino a 3 volte, sempre con verifica di iscrizione a università accreditata. Le caratteristiche sono le stesse dell'abbonamento Premium Individual

Funzionamento e caratteristiche

Spotify

Per ascoltare Spotify sul proprio computer (pc o Mac) è sufficiente scaricare il programma dal sito ufficiale, mentre per la versione mobile è possibile installare l’app direttamente dal market del proprio dispositivo (Play Store per Android e Apple Store per iPhone e iPad).

Una volta creato un account ed effettuato il primo login, Spotify ci presenta una homepage con al suo interno tutte le funzioni principali, dove possiamo sbizzarrirci: dalla creazione delle proprie playlist personalizzate, all’ascolto di playlist tematiche “preconfezionate” ad hoc.

Per trovare rapidamente il brano che ci interessa, basta usare la sezione “Cerca” e inserire il titolo della canzone. Cliccando sul nostro brano, Spotify andrà in modalità di riproduzione. Possiamo interagire con il nostro brano attraverso le funzioni Play e Pausa, il controllo del volume, la riproduzione Shuffle (quella "casuale") e la ripetizione continua del brano in loop.

Se non siamo interessati a un brano in particolare, ma a un singolo artista, la modalità di ricerca resta la stessa: basta usare il nome (o il cognome) al posto del titolo della canzone. Una volta trovato il profilo di chi ci interessa, possiamo entrare nella pagina in cui troveremo tutta la discografia, i cinque brani più ascoltati e le playlist in cui è stato inserito.

Spotify

Man mano che l’utilizzo diventa più frequente, l’algoritmo su cui si basa la piattaforma sarà in grado di affinare sempre meglio cosa proporci, attraverso dei Daily Mix, playlist create per noi dall'algoritmo e composte partendo dai nostri brani preferiti.

Oltre alla smisurata libreria di brani a cui possiamo accedere, un ulteriore punto di forza è lo spiccato lato social della piattaforma. Come primo step, basta sincronizzare il proprio account Spotify a quello delle altre piattaforme che utilizziamo per vedere immediatamente chi altro della nostra cerchia di amici ne fa uso: da qui è possibile andare a visitare le playlist degli altri, crearne di nuove “collaborative”, suggerire brani e autori o semplicemente vedere cosa stanno ascoltando. È possibile inoltre seguire gli account dei propri artisti preferiti per poter visualizzare le loro playlist, i canali tematici in cui sono inseriti, tenersi aggiornati sulle nuove uscite o per vedere le date delle esibizioni live in programma.

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