Il tennis ci ha regalato un’altra stagione fantastica, con le grandi vittorie di Sinner, la seconda Coppa Davis consecutiva vinta dall'Italia e tante altre emozioni. I campioni si stanno già preparando per il nuovo anno, allenandosi al caldo in vista del primo grande appuntamento, l’Australian Open (12 febbraio - 1 febbraio). In attesa di riaccendere la tv per seguire le nuove sfide ci si può tenere caldi leggendo “Giocare l’impossibile” (ed. Mursia), libro del giornalista e scrittore Dario Fertilio e da Guido Primiceri, maestro nazionale (ha fatto parte della prestigiosa Academy di Nick Bollettieri in Florida, costretto al ritiro a soli venti anni per un grave infortunio).
È un viaggio entusiasmante tra i colpi mitici del tennis, da Alcaraz a Sinner, da Djokovic a Connors, da Murray a Nadal. Questi grandi giocatori sono raccontati partendo da una chicca, il loro colpo “estremo”, quello che ha fatto strabuzzare gli occhi ai tifosi regalando emozioni uniche. I tocchi da maestro sono raccontati nei minimi dettagli, quasi vivisezionati, senza far venir meno la loro bellezza: la battuta potentissima del gigante Usa John Isner (alto due metri e 8 centimetri), che in carriera gli ha fruttato la bellezza di 14.470 ace, record non ancora superato; il serve-and-volley di Rafter e la smorzata di Alcaraz; il rovescio a due mani con salto di Sinner. Le risposte formidabili di Novak Djokovic, in grado di leggere i servizi più insidiosi e potenti, ma anche di anticiparli grazie a prontezza e flessibilità, qualità che lo hanno reso il tennista più vincente della storia.
E che dire di quelle prodezze da scolpire nella memoria, come il colpo laterale alla rete, la veronica e la smorzata, l’anticipo e il recupero pallonetto. Sì, insomma, il libro di Fertilio e Primiceri fotografa la grande bellezza del tennis, il gioco che appassiona milioni di persone in Italia e, in certi momenti, è stato seguito anche più del calcio (ovviamente grazie a Sinner). Le caratteristiche tecniche dei giocatori, i loro virtuosismi e gli aspetti psicologici, tra piccole debolezze, superstizioni e, in certi casi, persino alcune follie.
Un libro per
appassionati di tennis che va oltre la cronaca tecnica e ci restituisce la grande bellezza “artistica” di questo sport.
"Giocare l’impossibile"
Dario Fertilio e da Guido Primiceri
Mursia
264 pagine
