LUefa, adeguandosi ai richiami dellagenzia mondiale antidoping (AMA), ha reso noto che, dalla Champions League del prossimo anno, i giocatori potranno essere sottoposti a controlli non solo al termine di un incontro, ma anche al di fuori delle gare.
«Stiamo approfondendo il livello dei nostri test - ha spiegato il direttore generale Uefa Olsson - per dare un segnale forte a chiunque prenda in considerazione la pratica delluso di sostanze dopanti». I calciatori interessati saranno più di 950 e i controlli potranno includere gli esami incrociati sangue-urine e la ricerca dellEpo, come previsto dalle nuove norme in vigore dal 1° giugno.
Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.