Tg La7, Enrico Mentana ritira le sue dimissioni: "Decisione doverosa"

La bufera che si è scatenata ieri sul telegiornale della Sette, colpito dalla decisione di Enrico Mentana di abbandonare il suo posto da direttore, dopo la denuncia sporta contro di lui dall'Associazione Stampa Romana e dal comitato di redazione della rete, sembra esserci già placata. Con un post su Facebook il direttore fa marcia indietro.

Ieri pomeriggio Mentana aveva annunciato di voler lasciare il suo posto, dopo che il comitato di redazione aveva sporto denuncia nei suoi confronti, per "comportamento anti-sindacale". Il giornalista non aveva infatti acconsentito a leggere in diretta il comunicato con cui l'Fnsi solidarizzava con lo sciopero dei poligrafici, ritendolo una notizia non così importante da dover essere inserita nel telegiornale.

Andando in onda nel tg della sera, Mentana aveva poi chiesto che la situazione fosse chiarita, condizione alla quale avrebbe potuto pensare a ritrattare la sua decisione. L'assemblea dei giornalisti di La7 aveva, già in serata, fatto presente la sua stima per il direttore e negato di avere sporto denuncia contro di lui.

E oggi arriva, tramite Facebook, il passo indietro di Enrico Mentana, che scrive: "Mi sembra doveroso ritirare le dimissioni". "Ieri sera alle 22.50 le agenzie - continua il direttore - hanno diffuso un comunicato con cui l’assemblea dei giornalisti del Tgla7 fa sapere di essere categoricamente contraria alla denuncia", ritenendola sbagliata, una dichiarazione che è bastata a fargli decidere di "ritirare le dimissioni". "Mi sembra doveroso". Ma sottolinea: "Fioccheranno le dietrologie, ma chi se ne frega: anche la maggior parte di voi mi ha consigliato di non lasciare incompiuto il lavoro a la7. Avanti, quindi, senza più ombre".

Il tira e molla di ieri, con l'annuncio delle dimissioni e le dichiarazioni da parte dei giornalisti, non ha però fatto a male, almeno sotto il profilo dello share, al Tg della Sette. L'edizione delle 20 del telegiornale ha infatti fatto toccare l’11,45% di share media con quasi 3 milioni di telespettatori (2.967.570) e oltre 4,6 milioni di contatti (4.645.172).

Positiva la reazione del comitato di redazione, che accoglie con soddisfazione il ritiro delle dimissioni da parte di Mentana, auspicando "il ripristino di serene relazioni sindacali". Anche oggi il titolo Ti Media risente a Piazza Affari delle vicissitudini della direzione del telegiornale della Sette. In mattina guadagna il 2% dopo la contromossa di Mentana.

Non mollano però Fnsi e Associazione Stampa Romana che, preso atto della soluzione della vicenda chiedono che sia chiusa "la questione sindacale". Pronti a una ricomposizione quindi, ma in attesa "di un chiarimento, nel rispetto delle differenti funzioni e prerogative". E Franco Siddi, segretario della Fnsi, aggiunge: "Mi sembra tutto eccessivo. Mentana è un fuoriclasse, ma credo che qui abbia un po' steccato".

E sottolinea come il telegiornale diretto da Mentana sia stato l'unico a non mandare in onda il comunicato.