Il traguardo mancato da Farina

Chissà se la rubrica della scorsa settimana ha contribuito alla prima designazione in A del trapanese Michele Cavarretta e del bolognese Valerio Scoditti (36 anni per entrambi) che hanno finalmente diretto una gara nella massima serie dopo due anni trascorsi in B. E così Collina ha utilizzato tutti gli uomini a disposizione. C’è stato anche il bis per Riccardo Tozzi e Renzo Candussio oltre al tris del 28enne Sebastiano Peruzzo che ha dimostrato di avere prospettive estremamente interessanti. S’è chiusa invece l’avventura di Farina in regime di deroga. Gli sono mancate 3 partite per pareggiare Collina, l’arbitro più presente di ogni tempo in A con 240 gettoni, quelle perse nel mese di febbraio in cui non è mai stato preso in considerazione. Un traguardo mancato per entrambi. Il designatore ci avrebbe fatto un figurone se gli avesse permesso di appaiarlo: non ha voluto o potuto farlo. Dei migliori fischietti, Farina è stato quello meno utilizzato, appena 14 volte. Peccato. Ma il nostro uomo non uscirà dall’ambiente. In attesa di gestire la Can di A e B, prima o poi ci arriverà, statene sicuri, è in lizza come designatore della Can Pro.

Il sistema ci guadagnerebbe, così non funziona. Assurdo che a essere promossi siano arbitri di oltre 30 anni, senza futuro, in controtendenza con quanto avviene in altri Paesi. Un po’ di coraggio e di meritocrazia, please.