Treno a cinque stelle con beauty farm

Treno a cinque stelle con beauty farm

Paola Balsomini

In giro per l’Italia, in treno. Otto vagoni di lusso, per un hotel a cinque stelle, con tanto di beauty farm. Non ci sarebbe nulla di strano se le Ferrovie dello Stato non fossero completamente estranee al progetto, se gli itinerari non fossero a tema e per di più a scelta. L’idea è venuta a due genovesi, al gestore del ristorante «Ugo il Pirata», Giancarlo Ferbri e alla moglie Rita Cattaneo, in collaborazione con l’amico e manager milanese Walter Vitarelli. Un progetto facile a dirsi, un pò meno da realizzare, ma certamente innovativo e di sicura efficacia. Gli intraprendenti ristoratori però, con grande spirito d’iniziativa, stanno ultimando gli ultimi dettagli. Prima si sono recati a Roma e con la collaborazione dei vertici delle Fs sono riusciti a ottenere otto carrozze che sono state ristrutturate per le diverse esigenze: 4 carrozze letto, 1 carrozza ristorante più una di supporto, una allestita da reception con bar e animazione, più una carrozza per i trattamenti benessere. Insomma otto carrozze per un treno di tutto rispetto, esclusivamente gestito da privati, ma soprattutto con itinerari a scelta. «Stiamo studiando i viaggi che interessano di più e che hanno più richiesta - spiega l’ideatore del progetto Giancarlo Ferri - e ci siamo già assicurati la presenza di 200 coreani ogni mese, di 200 giapponesi, 180 sudafricani, oltre agli irlandesi». Il bello però è proprio il viaggio. Gli itinerari infatti sono quattro, ma in caso di ampia richiesta può essere effettuato un giro a scelta: «Con le Ferrovie ci siamo accordati per l’affitto delle rotaie e per il momento abbiamo progettato 4 destinazioni». Il primo è il giro delle quattro Repubbliche Marinare con partenza proprio da Genova, per poi toccare Pisa, Amalfi e Venezia. Il secondo treno porterà dritto dritto ai palazzi e alle ville più illustri d’Italia, dalla Reggia di Caserta a Stupinigi, mentre il terzo itinerario prevederà alcune tappe nelle città fortificate, da Siena al Castello di Lucerna.
Decisamente particolare anche l’ultimo itinerario che toccherà tutti i parchi naturali: «In realtà per i coreani abbiamo anche ideato un soggiorno alternativo con tappe ai golf club più belli e illustri. Gli uomini giocano, le donne si recano a fare shopping nelle città d’arte». La durata del soggiorno in carrozza varia dai sette ai dodici giorni, mentre anche il prezzo cambia a seconda del viaggio e dei servizi: dai 2 mila 500 ai 3 mila 500 euro.

In una delle 4 carrozze letto (62 posti in totale), sono anche disponibili 2 suite. Il progetto sta per partire, manca solo una parte di finanziamento (il 25 per cento di 4 milioni e mezzo di euro) e poi anche il treno delle meraviglie sarà pronto per il primo «ciuf ciuf».

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