Cultura e Spettacoli

Tutto Dante in un giorno: Firenze si mobilita per la Commedia

Bambini delle scuole fiorentine, poliziotti, ricercatori, ma anche il sindaco Matteo Renzi e il decano degli attori italiani Arnoldo Foà «arruolati» per la maratona dantesca in programma domani nel capoluogo toscano.

La lunga maratona dantesca in programma domani a Firenze ricorda vagamente l'ultima scena del film che Francois Truffaut trasse dal romanzo di Ray Bradbury «Farenheit 451». Un piccolo esercito di volontari che declamava i capolavori della letteratura e così facendo si allenava a mandarli a memoria per impedire che andassero persi del tutto in un mondo senza cultura scrita. «All'umprovviso Dante: 100 Canti per Firenze», giunta alla quinta edizione e in programma domani in vari luoghi del capoluogo fiorentino, si propone un obiettivo simile: celebrare Dante Alighieri e rinverdire la memoria del suo capolavoro». Cento canti, 14.233 versi, 867 cantori, una città, 112 luoghi, 20 scuole fra cui 6 in gita scolastica, 2 residenze per anziani, 1250 ore di laboratorio, 87 stranieri, 8 anni il cantore più giovane, 92 il cantore più anziano: quest i numeri della kermese che parte domani alle 15.30 nel centro storico del capoluogo toscano. L'inizio della declamazione integrale della «Divina Commedia» è fissato alle 15.30 alla biglietteria della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, con la lettura del primo canto dell'Inferno; si proseguirà alle 16.30 con i 33 canti dell'Inferno in piazza Strozzi, per poi continuare alle 17.30 in piazza della Repubblica con il Purgatorio e concludere alle 18.30 con il Paradiso in piazza del Duomo. Alle 20 è prevista la suggestiva conclusione con la lettura corale da parte di tutti i cantori del trentatreesimo canto del Paradiso sul sagrato del Duomo. Tanti i cantori d'eccezione fra cui Arnoldo Foà, il sindaco di Firenze Matteo Renzi, lo scrittore Francesco Recami candidato al premio Strega 2010, famosi artisti toscani come Marion D'Amburgo, Riccardo Marasco e il critico enogastronomico Leonardo Romanelli. Parteciperano all'evento anche ragazzi delle scuole elementari e medie, studenti universitari, Cral, gruppi di architetti, insegnanti, pensionati, personalità della cultura, del mondo istituzionale e dello spettacolo e infine delegazioni da università europee (Università Paris-Sorbonne, Università di Lubiana, Università di Cracovia) grazie a un finanziamento del Programma europeo Llp e ancora in occasione della Festa della Polizia 5 agenti in divisa storica declameranno l'ultimo canto del Paradiso.


Il progetto dell'Associazione Culter, realizzato grazie al contributo di Comune di Firenze e Ente Cassa di Risparmio di Firenze, si conferma una performance corale che nasce dalla poesia e dalla riscoperta della lingua di Dante, un'invasione cittadina della Divina Commedia restituita alla sua dimensione popolare e civile.

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