"Chi vuole un contraddittorio è d'accordo con gli assassini". Iacchetti e la strana idea di democrazia

Il comico diventato popolare a sinistra tra i proPal continua a diffondere una stravagante idea di dibattito libero e democratico

"Chi vuole un contraddittorio è d'accordo con gli assassini". Iacchetti e la strana idea di democrazia
00:00 00:00

Torna, in prima serata, la strana idea di democrazia liberale targata Enzo Iacchetti. L’ordine cronologico degli eventi è preoccupante. Incalzato da Bianca Berlinguer su Rete 4, la scorsa settimana, il comico insulta l’interlocutore pro-Israele e spiega ai telespettatori che in questa guerra, secondo lui, non ci dovrebbe essere un contraddittorio. Il motivo è presto detto: c’è solo un esercito, solo una parte cattiva contro una presunta parte buona. Ieri sera, sempre interrogato dal programma È sempre carta bianca, non solo persevera nell’errore ma rincara la dose.

"Su un genocidio, dichiarato in tutto il mondo e con i ministri israeliani che stanno vomitando e vomitando cose impossibili, il contraddittorio non esiste. Chi vuol fare il contraddittorio è d'accordo con gli assassini", esordisce senza tanti fronzoli il comico diventato popolare a sinistra tra i proPal. Insomma, secondo la stravagante idea di free speech targata Iacchetti, il contraddittorio prima va silenziato. E poi, se non si riesce, va offeso senza timore. Oppure, al contrario, va reso noto che il cosiddetto contraddittorio “è d’accordo con gli assassini”. Comunque la si veda, la democrazia che ha in mente l’artista è una democrazia a metà. Una libertà che va bene se la pensi come lui che si può trasformare in un autoritarismo spietato se dici l’esatto opposto.

Ma Enzo Iacchetti non ci sta e, anche durante la trasmissione di ieri sera, ha voluto tornare sul famoso scontro con Eyal Mizrahi.

"Il mio era uno sfogo di rabbia umanitario, gli italiani che mi hanno incontrato mi hanno abbracciato perché ho manifestato ciò che loro stessi avrebbero voluto dire", ha concluso facendosi portavoce delle istanze della maggior parte degli italiani. Una volontà forse troppo presuntuosa anche per la sua strana idea di democrazia occidentale.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica