Dopo le ultime vittorie regionali in Campania e Puglia, la sinistra ha alzato il tono dello scontro politico. Le ultime vincenti tornate elettorali hanno rinvigorito la formazione del centrosinistra, campo largo compreso, e hanno attivato la solita gogna mediatica contro la maggioranza di governo. Secondo una parte dell’opposizione, infatti, tutti i mali dell’Italia sono una diretta conseguenza dell’operato governativo. Un esempio è l’ultima puntata di è sempre carta bianca, il programma di approfondimento politico che va in onda ogni martedì sera su Rete4. Incalzati dalla conduttrice Bianca Berlinguer, la firma del Fatto Quotidiano Andrea Scanzi e l’ex governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, hanno accusato la maggioranza.
"Se di fronte all'aumento dei reati e della criminalità la prima cosa che si dice è 'è colpa della sinistra'... anche basta. Quando si vede il manico del governo Meloni?", ha esordito Scanzi. Da qui la replica di Giovanni Donzelli, esponente d Fratelli d’Italia. "Noi stiamo provando a portare un po' di regole, la sinistra invece occupava il Parlamento dicendo che eravamo liberticidi", ha sostenuto,
Poi Stefano Bonaccini ha attaccato FdI: "La destra governa da tre anni: i reati aumentano, gli sbarchi continuano, non riescono a respingere i delinquenti, tengono in Albania tante forze dell’ordine a non fare nulla". La risposta di Donzelli smonta immediatamente le accuse di Bonaccini: il parlamentare prima ricorda come la sinistra chiudeva un occhio su questo tema e poi, a stretto giro, mette in fila i risultati più importanti messi a segno dal governo su questo dossier.
Dalla lotta alle politiche di immigrazione della sinistra fino alla tutela delle forze dell’ordine che ogni giorno sono costrette a difendere i cittadini nelle stazioni e nei luoghi pubblici sempre più regno di illegalità e criminalità.