In Valbormida è arrivato il morbillo dell’Inghilterra

Il morbillo «piemontese» è già arrivato in Liguria. Il caso riguarda un ragazzo di 19 anni, della Valbormida, in provincia di Savona, che si è ammalato nella prima settimana di dicembre, sembra - con ogni probabilità - proprio dopo essere stato in un centro commerciale di Mondovì.
«Il virus è stato isolato e tipizzato presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università di Genova il 13 dicembre - spiega Alberto Ferrando, presidente dei pediatri extraospedalieri liguri -: è un sottotipo D4, virus noto per essere circolante in Inghilterra. A tutti gli effetti, dunque, il caso savonese può essere considerato parte del focolaio epidemico che è in atto nella Provincia di Cuneo». La preoccupazione subito era alta, sebbene in pochi giorni si è arrivati alla conclusione che l’adolescente non avrebbe contagiato altre persone a lui vicine.
«Il decorso della malattia è stato del tutto regolare - spiegano i sanitari - l'indagine epidemiologica non ha evidenziato numerosi contatti diretti in quanto il ragazzo lavora in un piccola impresa e familiari e amici sono risultati non contagiabili in quanto tutti già vaccinati o comunque con gli anticorpi della malattia».
Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità sono stati tempestivamente informati, così come la Direzione Sanitaria ed il reparto di Pediatria dell'Ospedale San Paolo.


L’attenzione anche in Liguria resta alta, visti i casi del Piemonte che sono stati almeno 130, di cui uno mortale.
I pediatri dell’Apel consigliano le vaccinazioni visto che «le controindicazioni sono indubbiamente inferiori del pericolo che questa malattia può nascondere quando si presenta con complicazioni».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica