La Valle Christi dei giovani

Nato sette anni fa in maniera sperimentale, il Festival Internazionale Valle Christi ha via via preso quota portando sul suo suggestivo palcoscenico davanti al Monastero medioevale realtà teatrali di altissimo rilievo. Oggi però, in questa sua settima edizione, il Festival risente della crisi. Per questo le scelte artistiche della sua direttrice Kiara Pipino hanno focalizzato l'attenzione su un panorama teatrale locale dando spazio a giovani compagnie. «Abbiamo adottato il monastero - dice la Pipino - con l'aiuto della Regione e del Comune di Rapallo che hanno sempre creduto in noi, ed ora, in risposta alla crisi, dobbiamo mantenere uno sguardo ottimista verso il futuro approfittando del momento per potenziare le compagnie locali». Il programma di quest'anno dà spazio al grottesco, al noir, e tratta la morte e il rapporto con l'aldilà in maniera scherzosa. Ad aprire la manifestazione il 15 luglio sarà lo spettacolo «Non ce ne importa niente» di Giorgio Bozzo con le Sorelle Marinetti, un tuffo nel passato in ricordo delle sorelle Lescano che proprio in uno spettacolo a Genova furono arrestate dalla Gestapo perché di origine ebraica. Il 22 sarà la volta di «Lo spettacolo non si può fare», un appuntamento di cabaret con Gian Piero Alloisio e Giuliano Galletta.
Ma il richiamo di questa edizione è senz'altro «La guerra di mio padre» di Robert Ford, con la Compagnia dei Demoni che vedrà Massimo Malagugini in versione di regista. Il testo racconta la storia un reduce della seconda guerra mondiale che racconta alla figlia piccoli momenti di vita quotidiana vissuta tra le trincee e durante i congedi. Alla messa in scena sarà presente anche Amy Herzberg la figlia del protagonista del racconto, nonché moglie dell'autore. A seguire il 29 luglio ci sarà Kabaret Kriminale con Mauro Bozzini e Simona Guarino, poi il 4 agosto vedremo Grasse Matinèe di Renè de Obaldia, spettacolo di drammaturgia contemporanea che ha già debuttato con successo a Parma e che vede regista l'attore genovese Fabrizio Matteini. Il 7 sarà la volta della Compagnia del Teatro Garage con la sua ultima produzione «Dracula» per la regia di Lorenzo Costa. Il 12 si darà spazio alle arti circensi con il duo piemontese Le Baccanti nel loro nuovo spettacolo «Nomen Omen».

Mentre il 14 Kiara Pipino presenterà la produzione 2009 del Festival che è un suo adattamento del testo Shakespeariano «La XII notte», che vedrà protagonisti i giovani attori della Scuola dello Stabile di Genova. A chiudere, il 19, una serata di musica e canto che vanta l'esibizione al pianoforte di Andrea Bacchetti che accompagnerà Simona Bondanza e il giovane tenore uruguaiano Miguel Angel Menchaca.