Non solo piatti vecchi e abiti dismessi. Sui banchi del mercatino dell'usato di Cormano anche due revolver, una baionetta e 50 cartucce calibro 7.65. A insospettire i frequentatori del mercatino, dove poco tempo fa i carabinieri avevano rinvenuto opere darte rubate in chiese e ville di facoltosi imprenditori, il tavolino di un pensionato. Tra chincaglieria varia, facevano bella mostra di sé armi e munizioni. E non erano ottime riproduzioni.
Ai carabinieri della stazione di Cusano Milanino è bastato un solo sguardo per accorgersi che sul banco di giocattolo ce nera uno solo. Mancavano pochi minuti allora di pranzo quando gli uomini dell'Arma hanno attraversato il tradizionale mercato di via Europa, forse alla ricerca di venditori abusivi. Giunti invece davanti al tavolo di Giuseppe O., residente a Milano e senza precedenti penali, la sorpresa. A poche decine di euro l'uomo era disposto a cedere un vero e proprio arsenale. «Credevo fossero dei giocattoli, non avevo assolutamente idea che fossero armi vere», avrebbe detto luomo ai militari che gli chiedevano spiegazioni. Quasi a discolparsi, il sessantaquattrenne avrebbe così mostrato lunica pistola giocattolo presente sul tavolino, alla quale era però stato tolto il tappo rosso di sicurezza. Accompagnato in caserma per lidentificazione, luomo è stato arrestato.
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