La vera libertà è la forza di vivere sconnessi

La migliore risposta alla crisi dell'edilizia? Il legno, che «centra inoltre in pieno le esigenze dell'utente poiché consente di rispondere a tutti i temi più attuali legati al risparmio energetico, alla sostenibilità e alla sicurezza». È questo il chiaro messaggio di Joahann Waldner, presidente di Lignius, che presenterà a SAIE la più grande esposizione italiana di case prefabbricate in legno. Il Salone dell'Innovazione Edilizia, in programma da giovedì a domenica presso BolognaFiere, si arricchirà dunque quest'anno di un'area dedicata alle costruzioni in legno, con dimostrazioni pratiche per professionisti e privati che mostrerà concretamente tutte le applicazioni più innovative.
Piazza Abitare Domani - questo il nome dell'area di 2500 mq - verrà coordinata da Lignius non solo con l'esposizione ma anche e soprattutto con eventi, seminari e convegni e con attività pratiche, per toccare con mano e capire dal vivo come funzionano concretamente tutte le migliori tecnologie per costruire sostenibile e per ristrutturare la propria abitazione con il legno. Un programma che ben si integra con il nuovo progetto di Saie, la cui 49esima edizione sarà principalmente dedicata ai temi del Better Building e delle Smart Cities. In questo momento economico così delicato l'Associazione Italiana Case Prefabbricate in Legno rappresenta l'unico settore in forte crescita dell'edilizia e l'intenzione di Lignius è quella di condurre i visitatori alla scoperta di cosa significa qualità costruttiva e di come si eseguono a regola d'arte i principali lavori per costruire o ristrutturare una casa ad alta efficienza energetica: dalla posa dei serramenti all'aplicazione corretta del sistema cappotto, dall'installazione degli impianti più avanzati alle aperture sul tetto, dal blower door test - che misura la tenuta all'aria di un edificio - alle prove termografiche ed acustiche, che consentono di valutare le dispersioni termiche e la qualità abitativa.
Ma a Saie l'ecosostenibilità sarà rappresentata anche da BOX4IT, il container abitativo di ultima generazione dal design moderno e in chiave low cost che verrà presentato in anteprima a BolognaFiere da Phoenix International. Un'alternativa ai tradizionali metodi costruttivi e una rivoluzione nel mercato edile: confortevole, altamente tecnologico, totalmente personalizzabile e caratterizzato da bassi costi e brevi tempi di realizzazione. BOX4IT nasce dalla volontà di promuovere in Italia la cultura del container abitativo, già diffusa nel resto d'Europa, proponendo un accordo tra l'esigenza di attenzione per l'ambiente e quella relativa al calo dei consumi. «Si tratta di strutture modulari - spiega il titolare di Phoenix Italia Alessandro Cocchi - studiate per resistere a situazioni limite che nessuna casa dovrà mai affrontare. Inoltre possono essere unite a piacimento per la realizzazione di case indipendenti, villette, comprensori abitativi o lavorativi o centri commerciali.

La struttura grezza del container standard in acciaio viene adattata alle esigenze abitative più sofisticate, dall'isolamento acustico e termico alla ventilazione».
Il tutto chiavi in mano e tenendo conto che, data la struttura modulare di BOX4IT, è possibile ristrutturare o espandere l'edificio con semplicità, aggiungendo uno o più container per ottenere stanze extra.