Il vice di Spinelli: «Con dieci milioni la Samp avrà i gemelli con Diamanti»

«Se Garrone viene con dieci milioni di euro, glielo diamo subito; è un giocatore che vale oro, come hanno scritto».
Silvano Siri, vicepresidente del Livorno è molto soddisfatto di aver collaborato col suo insostituibile presidentissimo Aldo Spinelli alla promozione dei livornesi. Ed ora, in serie A, si pensa al mercato.
Diamanti è la vostra punta di... diamante.
«Certamente, un giocatore di grande talento. Ma vedremo se ci conviene a darlo via, anche se a cifre notevoli».
La Sampdoria si è fatta avanti con Spinelli. Garrone è un suo amico... Potrebbe essere il gran colpo.
«Ripeto, il costo del giocatore è elevato: abbiamo fissato dieci milioni di euro...»
E chi sarà il vostro allenatore?
«Vedremo. Stiamo discutendo con Ruotolo. C’è Beretta».
Non potrebbe rientrare Mazzarri, rimasto senza lavoro? So che Spinelli lo stima molto.
«Per Livorno il costo di Mazzarri è alto: un milione e trecentomila euro non sono alla nostra portata».
Ce la farete a rimanere in serie A?
«Che domanda, è il nostro obiettivo. Anche se credo che la prossima stagione ci sarà un forte equilibrio. E poi arriveranno parecchi quattrini dalle Tv, per cui potremo fare una bella squadra».
Come vedete Genoa e Samp?
«La Samp per il momento mi pare... silenziosa. Marotta sta lavorando, poi credo che Del Neri sia un ottimo allenatore».
E il Genoa? Il tuo Genoa?
«Penso che arriveranno altri giocatori. Al momento, leggendo la formazione, vi sono soltanto Floccari e Karja, che sostituiscono Thiago e Milito. Il resto della squadra è la stessa dello scorso anno. Mi auguro che Floccari faccia gli stessi gol di Milito...».
Per le coppe bisogna attrezzarsi...

«Penso che per tutti questi impegni ci vogliano almeno 18 giocatori tutti titolari. Non è uno scherzo da poco. Ma vedo che Preziosi si muove con grande entusiasmo».
Tornerete a Marassi per due volte.
«Saranno, come sempre, due partite sentite, molto sentite».