La generosità dei napoletani la mette tutta sul palcoscenico. Non si risparmia Vincenzo Salemme, energico, a tratti vulcanico, esilarante, romantico, capace di infilare una gag dietro laltra trascinando il pubblico in una serata dove le risate si mischiano alla riflessione, quella sul mistero dellamore, che tutti pensano sempre di aver decifrato. Così «Lastice al veleno», in scena fino a domani al Politeama Genovese, che ha già conquistato ben oltre centomila spettatori in tutta Italia, anche a Genova è un successo. Sarà che Salemme è una certezza e al Politeama Genovese cè di casa, il pubblico genovese lo ama. Sarà che è così bello lasciarsi travolgere dal sapiente ritmo che lui «one man show» sa imprimere al racconto incentrato sul rapporto tra Barbara (Benedetta Valanzano) giovane attrice intrappolata nel rapporto con il regista Matteo (Maurizio Aiello) bellimbusto sposato e senza alcuna intenzione di lasciare la ricca moglie, che peraltro è (o forse no) incinta. Barbara, romantica e sognatrice, di fronte allennesimo abbandono, lantivigilia di Natale decide di avvelenare la cena a base di astice con del vino al cianuro per morire con il suo uomo. Ma il colpo di teatro è larrivo del pony express Gustavo (Vincenzo Salemme) che, come solo Barbara riesce a fare, sente le statue del teatro commentare gli eventi e dare consigli. Un sintomo chiaro della sintonia fra i due, che a dispetto della volontà, finiranno per essere più vicini di quanto avrebbero mai immaginato.
Salemme, un po Totò e un po Eduardo, attualizza la tradizione della commedia napoletana dove la tragedia contenuta nella farsa si stempera in un lieto fine sempre possibile. Da solo nel secondo tempo accompagna il pubblico in una riflessione sulla natura dellamore, tra sketch irresistibili e piacevoli interventi in platea.
Lomaggio alla tradizione passa attraverso le statue animate, figure delliconografia popolare: lo scugnizzo, il poeta, la lavandaia e il «munaciello», interpretate dai bravi Antonio Guerriero, Giovanni Ribò, Antonella Morea, Nicola Acunzo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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