Roma - Entro questa
settimana il viceministro dell’Economia, Vincenzo Visco, sarà sentito dai magistrati della
procura di Roma che indagano sulle presunte pressioni esercitate sull’ex comandante
generale della Guardia di Finanza, Roberto Speciale. Il procuratore
Giovanni Ferrara e il pm Angelantonio Racanelli, dopo una serie di audizioni, si erano presi
alcuni giorni di tempo per valutare l’opportunità o meno di convocare Visco. A breve, si è
appreso a piazzale Clodio, il viceministro dovrebbe fornire la sua versione ai magistrati.
Oggetto degli accertamenti, le presunti pressioni esercitate perchè venissero avvicendati
quattro alti ufficiali delle Fiamme Gialle in servizio la scorsa estate in Lombardia.
Avvicendamenti che in realtà non sono mai avvenuti.
Speciale, sentito dai pm come persona informata sui fatti, ha però confermato di aver subito
pressioni, ripetendo, con maggiori dettaglia, quanto già fatto mettere a verbale il 17 luglio 2006
davanti all’avvocato generale di Milano.