«Le voci di San Fedele» con l’organo di Catena

Valeria Pedemonte

Francesco Catena, uno dei più validi organisti di Milano questa sera, alle 21, propone, un concerto in San Fedele particolarmente significativo sul tema «Asia e Americhe: molte culture, una “Mission”». L'organista avrà come partner «Le Voci di San Fedele» dirette da Franco Monego. La formazione, che assicurano di notevole valore musicale, è formata da giovani musicisti «Ideali come collaboratori», assicura Francesco Catena.
Il concerto chiude l'anno che i gesuiti in tutto il mondo hanno dedicato a San Francesco Saverio a 500 anni dalla sua nascita, nonché a Sant'Ignazio (450 anni dalla morte).
Il concerto si basa su musiche di Domenico Zipoli ed altri musicisti rimasti anonimi della «Mission» gesuitiche in America latina. Infatti, Proprio Zipoli (1688-1726) fattosi a suo tempo gesuita viene inviato nella «Mission» come religioso ma, contemporaneamente, vi porta la sua esperienza di musicista acquisita a Roma. L'insegnamento musicale, in questo modo, viene così facilmente assimilato dagli indigeni e fra di loro usciranno dei veri e propri musicisti che sapranno scrivere nello stile europeo settecentesco.

Le musiche che vengono eseguite nel concerto di questa sera sono state recuperate circa venti anni fa in modo fortunoso e - afferma il maestro Catena - sono praticamente inedite e possono essere considerate in prima esecuzione a Milano.