I migliori gadget tech a IFA 2025 per risolvere piccoli e grandi problemi

I gadget più curiosi visti a IFA 2025 accomunati da una cosa: vogliono tutti risolvere piccoli e grandi problemi sfruttando tecnologia e IA

I migliori gadget tech a IFA 2025 per risolvere piccoli e grandi problemi

IFA 2025 può sembrare dominata dai brand più grandi e famosi, ma in realtà è l'occasione perfetta per marchi più piccoli o startup per mostrare le novità tecnologiche a cui stanno lavorando o che sono già pronte in commercio, alcune in arrivo inizialmente con la formula del crowdfunding (Kickstarter e simili) anche per testare il mercato partendo dagli utenti più tecnologici. Ecco la nostra lista dei 10 gadget tech più interessanti visti a Berlino, dalla A di Aivela alla Z di ZenoWell.

Aivela

Aivela: l'anello smart che fa anche da mouse/telecomando

Immaginatevi di non dover tenere in mano lo smartphone e poterlo appoggiare di fianco al letto e usare le dita per fare lo scrolling tra i video di TikTok. Comodo vero, ma anche pericolosamente da dipendenza. Il merito è di Aivela, un anello che monitora salute e attività fisica ma che ha anche un piccolo sensore che può essere usato per gestire alcuni comandi sullo smartphone, o come mouse o anche per scattare foto in remoto e eseguire altre azioni. L'idea dell'azienda, in breve, è quella di rendere Aivela il telecomando universale per tutti i dispositivi, dal PC agli occhiali smart. Da provare, ma il primo contatto è stato interessante. Curiosità? Il nome arriva dal latino/italiano, Aivela vuole essere la "vela" che direziona i nostri dispositivi smart.

Fritz!

Fritz! e la chiavetta che rende moderni i computer

Fritz! a IFA ha presentato la consueta gamma aggiornata di router per tutti i gusti: ci sono quelli per la fibra, e in Italia iniziano ad arrivare i primi accordi per il collegamento diretto come quello con Fastweb, i ripetitori WiFi per portare la connessione in tutta la casa e i prodotti per la smart home. Tra le curiosità, però, spicca la WLAN Stick 6700, una chiavetta che si collega ai PC fissi e ai notebook e li trasforma, aggiornandoli in un istante come se avessero a bordo il WiFi 7. Utile per chi non vuole cambiare il PC ma vuole navigare wireless sempre alla massima velocità e, ovviamente, compatibile con qualsiasi router e rete WiFi 7.

Inmo Air 3

Inmo, gli occhiali con realtà aumentata e schermo da cinema

Gli Inmo Air 3 sono occhiali smart un po' più pesanti e ingombranti dei Rokid o dei Meta. Saranno lanciati su Kickstarter a 899 dollari (poco meno di 760 euro) e sono interessanti per applicazioni che richiedono uno schermo più grande. Qui il display proiettato nel campo visivo è uno schermo a colori con risoluzione Full HD che permette di visualizzare anche video e applicazioni più complesse, lavorando ad esempio con un display per applicazioni multitasking. Si controllano tramite un mouse da dito, utilizzano il chipset Snapdragon XR e permettono di mantenere la vista dei dintorni e utilizzare app per la produttività, consultare il calendario mentre camminiamo, partecipare a una call e utilizzare alcuni minigiochi per il tempo libero. Tramite la videocamera si possono registrare video e foto (da condividere subito sui social senza tirare fuori lo smartphone dalla tasca) oppure chiedere all'IA di descrivere quello che stiamo vedendo.

Laifen: rasoi da viaggio con modalità aereo

Laifen si è buttata su un prodotto curioso, il rasoio da viaggio con la modalità aereo. Ce ne sono due modelli, ed entrambi hanno una qualità costruttiva che è più vicina alla sensazione tattile di uno smartphone di lusso perché sono in lega di alluminio lavorati CNC. Compatti e robusti, per poterli portare nello zaino in viaggio ed essere sempre pronti all'uso, sono dotati anche della modalità aereo che blocca i pulsanti così da evitarne l'attivazione accidentale, sono adatti alla rasatura a secco su pelle bagnata (perfetti per l'aereo) e promettono fino a 2 ore di autonomia.

rokid smart glasses

Rokid, gli occhiali con realtà aumentata

Rokid ha lanciato degli occhiali smart che sono leggeri come quelli tradizionali (quasi), ma integrano due display monocromatici dove visualizzare del testo proiettato nel campo visivo. E questo testo fa la differenza perché l'IA integrata permette di tradurre in simultanea: provando ad ascoltare una madrelingua cinese, il testo scorreva a schermo dopo pochissimi istanti: non è in tempo reale, ma sufficiente per sostenere un'interazione completa e reattiva. Ovviamente non si limitano alla traduzione ma trascrivono anche conversazioni e conferenze, hanno una modalità teleprompter che suggerisce il testo e adatta la velocità del gobbo alle nostre pause e possono essere utilizzati per la navigazione satellitare (a piedi o in bici) e per riconoscere oggetti tramite IA.

Soundcore

Soundcore: auricolari per cancellare il russare

Soundcore è uno dei marchi della galassia di Anker Innovations, il gruppo che fa di tutto, dai caricatori di Anker alle batterie per il fotovoltaico di Anker Solix, passando per le videocamere e i robot aspirapolvere di Eufy e altro ancora. Con gli Sleep A30 di Soundcore, l'idea è creare degli auricolari a cancellazione attiva del rumore da indossare di notte. Sono compatti e puntano a mascherare il russare, i rumori del traffico e via dicendo. Lavorano in sinergia con la custodia che monitora il russare e trasmette le informazioni agli auricolari. Sempre all'IFA 2025, Soundcore ha presentato Ai Voice Recorder, concorrente di Plad che si può indossare e trascrive conversazioni, riunioni e conferenze, riassumendo le registrazioni grazie all'intelligenza artificiale.

Switchbot

SwitchBot: il sensore di presenza con radar per chi odia i cavi

Finora i sensori di presenza, quelli che riescono a percepire la presenza di un umano in una stanza anche se questo è perfettamente immobile, erano caratterizzati da un problema non di poco conto: la presenza di un cavo di alimentazione che non è sempre facile da nascondere e può rovinare l'estetica di chi è attento a design e arredamento in casa. Con il nuovo sensore di presenza di SwitchBot, però, ecco che la casa smart diventa più elegante dato che le prestazioni sono simili a quelle dei sensori tradizionali, resta il radar ma il funzionamento è a batterie, con 15 mesi di autonomia promessa.

Vention

Vention AI Powerbank: batteria per lo smartphone o assistente con IA?

Curioso anche il powerbank di Vention. Da fuori sembra una classica batteria sotto steroidi perché è in grado di ricaricare anche un computer portatile grazie all'uscita a 140 W. In realtà nasconde al suo interno anche un'intelligenza artificiale e i microfoni per registrare conferenze e conversazioni e usare l'IA per trascriverle, fare i riassunti e estrarre le informazioni principali, tutto senza la necessità di abbonamenti. Inoltre gestisce anche le traduzioni in tempo reale con più lingue nella stessa conversazione. Il prezzo? Solo 99 dollari che, se confermato in Italia, renderebbe questo power bank (da 27.000 mAh, con cavo integrato) un coltellino svizzero tuttofare perfetto e economico considerati i concorrenti.

Xlean

Xlean: è un robot aspirapolvere, ma anche una lavapavimenti manuale

Abbiamo visto recentemente come la soluzione ideale per una pulizia completa sarebbe quella di associare un robot lava-aspira a una scopa lavapavimenti per quelle emergenze o situazioni dove serve pulire una piccola superficie in fretta. Bene, Xlean TR1 sembra essere la quadratura del cerchio: si tratta di un robot lavapavimenti con tanto di base di ricarica e svuotamento automatico che, in pochissimi secondi, si trasforma in scopa lavapavimenti manuale ma assistita sia in avanti, sia in retromarcia, dai motori elettrici integrati. Così se serve pulire qualcosa al volo si può fare in modalità manuale, e per le pulizie giornaliere programmate si lascia agire il robot.

Zenowell Luna

ZenoWell: un aiuto tech contro l'insonnia

Con ZenoWell, invece, si punta a mitigare le cause dell'insonnia, attivare il sistema nervoso tramite la stimolazione del nervo vago che avviene tramite un auricolare da posizionare nell'orecchio.

ZenoWell Luna, questo è il nome del dispositivo, si utilizza per venti minuti prima di andare a dormire e la sua promessa è di predisporre il nostro organismo ad addormentarsi più facilmente, ma anche a ridurre l'affaticamento e a migliorare la qualità del sonno. Da provare, ma se funziona potrebbe essere la soluzione ai problemi di molti dato che si stima che ben 852 milioni di adulti soffrano di insonnia cronica (studio Sleep Health del 2025).

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