Soffocò l'amante con un cetriolo: il giudice lo salva dal carcere

L'incidente nel 2014, durante un gioco erotico tra i due amanti. Ma secondo il giudice l'uomo non può essere condotto in carcere

Soffocò l'amante con un cetriolo: il giudice lo salva dal carcere

Capita spesso che un gioco erotico si trasformi in tragedia. Ed è proprio questo il caso di due amanti tedeschi, incappati nel 2014 in un incidente che si è rivelato mortale.

A pagarne il prezzo più alto, infatti, è stata Rica Varna, 46 anni, che ha perso la vita il 19 luglio del 2014. Insieme all'amante, Oliver Dietmann – sposato e padre di famiglia, anche lui quarantaseienne – la donna aveva intrapreso una relazione sessuale dal 2009.

Durante uno degli incontri di sesso tra loro, i due avevano usato un cetriolo come innocente gioco erotico. E dopo averlo utilizzato per soddisfare il piacere della donna, Oliver Dietmann aveva tagliato il vegetale mettendoglielo in bocca. In seguito, l'uomo aveva lasciato la donna a letto perché distratto da dell'odore di bruciato proveniente dalla cucina.

Sono andato in cucina, ho dato da mangiare al cane e in seguito sono uscito sul balcone per fumare una sigaretta”, ha spiegato Oliver Dietmann alla corte. Tornato in camera da letto, l'uomo ha avuto la brutta sorpresa: Rica Varna soffocata a causa dei pezzi di cetriolo inseriti nella sua bocca. Effettuando in seguito l'autopsia, secondo i medici il vegetale aveva ostruito le vie respiratorie della donna causandone il coma.

Tuttavia, nonostante una condanna per

omicidio colposo, secondo il giudice di Mannheim che si è occupato del caso non ci sono gli estremi per infliggere una pena carceraria all'uomo, trattandosi non di un omicidio volontario ma di un tragico incidente.

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