La Winehouse ubriaca fischiata a Belgrado

Amy Winehouse è stata fischiata a Belgrado dove sabato sera ha aperto il suo tour europeo. Davanti a circa 20 mila persone che si sono radunate per il concerto ai piedi della fortezza Kalemegdan, la controversa artista inglese è sembrata troppo ubriaca per cantare, ha balbettato alcuni dei suoi pezzi, non riuscendo per alcuni tratti della performance neanche a stare dietro ai musicisti. Nel corso dell’esibizione, Amy Winehouse ha anche abbandonato la scena per ben due volte, molti i fischi dei fan accorsi anche dai paesi vicini. I musicisti hanno anche cercato di calmare il pubblico. Nelle immagini che si possono tranquillamente trovare sul web, una scheletrica Winehouse, che ha (avrebbe?) appena terminato un periodo di disintossicazione dall’alcol e forse dagli stupefacenti, barcolla, biascica, si siede e poi si accascia sul palco tra i fischi del pubblico. Una scena penosa. «Ho speso il mio stipendio settimanale, 38 euro, per vedere il concerto - ha detto un insegnante di 35 anni -. Ero consapevole dei suoi problemi, ma gli organizzatori avrebbero dovuto annullare lo spettacolo per lasciare a noi fan il ricordo della vera Amy».

La controversa artista inglese è entrata nel tunnel delle dipendenze in concomitanza con l’uscita del suo ultimo disco, «Back to black». Secondo i media le bottiglie di alcolici erano state bandite dai suoi concerti. Amy Winehouse è attesa in Italia, il 16 luglio, al Summer Festival di Lucca, unica tappa del suo tour nel nostro paese.

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