Quagliariello: "Una soluzione in parlamento era possibile". Ronzulli: "Intervenga la Corte europea". Meloni: "Siamo al Medioevo"
Quagliariello: "Una soluzione in parlamento era possibile". Ronzulli: "Intervenga la Corte europea". Meloni: "Siamo al Medioevo"
E il segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana, Franco Siddi, torna a criticare la normativa italiana "vecchia e superata"
La Digos entra nella sede del Giornale e conduce Alessandro Sallusti agli arresti domiciliari
Ultime ore di attesa al Giornale. Giornalisti e cameramen attendono l'arrivo della Digos in via Gaetano Negri
Dalla Santanchè a La Russa, da Formigoni a Cicchitto: ecco chi ha espresso solidarietà al direttore del Giornale
Accolta la richiesta di arresti domiciliari. Nelle prossime ore scatterà l'obbligo di non abbandonare il domicilio: a Sallusti viene impedito di proseguire il suo lavoro. Ma il direttore del Giornale in conferenza stampa fa sapere che rifiuterà gli arresti domiciliari: "Mandi carabinieri a prendermi, altrimenti sarà responsabile del reato di evasione"
Uscendo dal giornale, il direttore Alessandro Sallusti incontra alcuni lettori e l'onorevole La Russa, sotto la sede del quotidiano per mostrare il loro sostegno
Durante la conferenza stampa il direttore ha ripercorso tutto l'iter giudiziario che ha portato alla condanna di 14 mesi di reclusione e poi agli arresti domiciliari: "C'è scritto sul dispositivo della sentenza che io mi sono rifiutato di pubblicare la rettifica. Il rifiuto presuppone una domanda. Nessuno mi ha domandato una rettifica. Libero non aveva l'Ansa. Non avevo modo tecnicamente di correggere la notizia"