Il governo greco si prepara a disdire l'oneroso contratto con cui aveva affidato ad Amal Alamuddin l'incarico di riportare ad Atene i marmi di Fidia
Il governo greco si prepara a disdire l'oneroso contratto con cui aveva affidato ad Amal Alamuddin l'incarico di riportare ad Atene i marmi di Fidia
Amal Alamuddin rappresenta il governo armeno, costituitosi parte civile nel processo contro un cittadino turco, che in Svizzera ha negato l'esistenza del genocidio armeno
Noto avvocato dei diritti umani, la moglie dell’attore George Clooney debutta alla Corte di Strasburgo in un processo contro un cittadino turco che ha negato il genocidio armeno
Elegante, raffinata, mai volgare, sempre originale. E’ Amal Clooney, donna di successo e intelligente ma anche bellissima e con un gran gusto nello stile, in grado di far impallidire anche le reali, Kate Middleton in primis
I tabloid americani puntano su una rottura a pochi mesi dal matrimonio con Amal Alamuddin. Ma più fonti smentiscono tutto
La coppia ha partecipato alla 72esima edizione del riconoscimento. Sulla giacca di lui e sulla borsa di lei una spilla per Charlie Hebdo
Funzionari egiziani vogliono l'avvocato Amal Alamuddin dietro le sbarre: ha criticato la magistratura del Paese nordafricano in un rapporto sui diritti umani
A chi li dava già in crisi in matrimoniale, hanno dato una bella risposta. Si sono concessi una cena al Craig's a Hollywood. Stiamo parlando di George Clooney e della moglie, Amal Alamuddin, avvocato dei diritti umani nota ai più soprattutto perché difese anche Julian Assange. Al termine della serata la coppia ha dribblato i fotografi infilandosi subito in macchina. Una serata di vip. In sala erano presenti anche infatti anche Melanie Griffith, Khloe Kardashian e Kris Jenner
I neosposi alle Seychelles travolti dalla tempesta tropicale: sono rimasti tagliati fuori dal mondo per due giorni senza elettricità nè internet
Amal Alamuddin, neo moglie del divo George Clooney, è arrivata ad Atene per la sua prima battaglia legale dopo le nozze. L’avvocatessa, che sul sito dello studio legale ha cambiato il suo nome in Amal Clooney, è stata ingaggiata dal governo greco per riportare in patria i fregi del Partenone, conservati al Britishi Museum di Londra da quasi 200 anni