La nuova società, costituita per gestire l'accordo del 15 giugno, non firmato dalla Fiom, dalla fine di settembre riassumerà i lavoratori Fiat di Pomigliano. A settembre saranno definite le regole contrattuali
L’ad del Lingotto, al tavolo con governo, sindacati ed enti locali, chiede una decisione sul progetto 'Fabbrica Italia': "Voglio una risposta convinta. Siamo la sola area del mondo dove il sistema industriale e commerciale di questa azienda è in perdita"
Nasce la nuvoa società per lo stabilimento campano, presidente Marchionne. Domani il tavolo su Mirafiori con azienda, enti locali e parti sociali. Il ministro del Welfare: "Vedo la possibilità della convergenza tra le parti. La Cgil può rientrare in gioco"
Approvata la scissione fra il settore automobilisti e quello dei veicoli industriali e agricoli: quotate in Borsa in maniera indipendente. La nuova società si chiamerà Fiat Industrial: "Chiarezza strategica". Il mercato apprezza. Rivoluzione in casa Agnelli
La Fiat si divide in due: da una parte l’auto, dall’altra camion e trattori. È la mossa per attirare nuovi soci. D’ora in poi famiglia, sindacati e politici italiani conteranno sempre meno
Ci voleva un manager come Marchionne per rompere il tabù della "giusta causa", che in Italia non è mai stata tale. I sindacati moderati lo hanno capito e il clima sta cambiando. Solo la Cgil resta indietro
La Fiat e le organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Uil-Uilm e Fismic, al termine di un incontro tenutosi oggi a Torino, hanno convenuto di dare attuazione all’accordo raggiunto il 15 giugno scorso per la produzione della futura Panda a Pomigliano d’Arco
Gli operai fermano la produzione per protesta contro le parole di Marchionne che aveva accusato i lavoratori siciliani di avere scioperato solo per poter vedere Italia-Paraguay: "Noi vogliamo lavorare"
Marchionne: "Mi dispiace che ci sia tutta questa polemica su un accordo che doveva essere fondamentalmente estremamente semplice". Poi: "Basta scioperi quando c'è la Nazionale". Il 22 giugno il referendum
L'ad di Fiat sull'adesione della maggior parte delle sigle sindacali ad una possibile intesa con l’azienda sullo stabilimento di Pomigliano: "Un passo avanti, poi bisognerà chiudere". La Marcegaglia: "Non si può aspettare chi guarda indietro"