La sveglia di Sallusti

Treni in tilt per lo sciopero: ritardi di ore e decine di cancellazioni. A pagare sono pendolari, lavoratori e turisti. E così Landini e compagni finiscono per bloccare il Paese senza reali soluzioni

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Ecco chi paralizza davvero l’Italia

Il ministro non sarà alla serata finale del premio Strega, regno della cultura che disprezza gli intellettuali non asserviti al pensiero unico. Sarà processato per questo, ma vuoi mettere la soddisfazione di vedere gli snob snobbati?

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Giuli ha stregato la sinistra

In estate ha sempre fatto caldo. A cambiare non è dunque il clima, ma il tasso di stupidità della gente. Poi si sa, se governano le destre anche il caldo diventa un po' fascista

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Se anche il caldo è fascista

Tutti colpevoli, nessun colpevole. Ma parenti, avvocati e giornalisti non possono essere messi sul banco degli imputati per salvare la faccia ai soli colpevoli della gogna mediatica che vanno cercati nelle procure

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Le toghe l’hanno uccisa di nuovo

La sinistra e la sua falange giudiziaria non possono accettare che il modello Albania è una mazzata per i trafficanti di uomini. La Cassazione che dà una mano ai delinquenti ci mancava

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Chi legalizza l'illegalità

Noi amiamo essere liberali e conservatori da 50 anni a questa parte e lo facciamo anche con una certa forza nel campo dell'informazione. Un uomo che rinuncia a difendersi è un uomo morto, per i prossimi 50 anni il Giornale non rinuncerà a difendere le società e gli stati liberalconservatori e si batterà contro qualsiasi tipo di autocrazia.

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Perché siamo e saremo sempre il Giornale

L'aumento delle spese militari deciso ieri dai paesi NATO su richiesta di Trump fa discutere. La sinistra europea, abituata a mangiare a sbafo, si infuria e dà di matto, altri abbozzano ed è giusto così

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - La Nato e il teorema Draghi sul salumiere

Bonelli presenta un’interpellanza urgente contro le nozze di Bezos a Venezia, giudicate un rischio per la sicurezza. Ironia e paradossi di un'ideologia assurda, chissà cosa direbbe se Bezos fosse gay, musulmano e con la moglie nera

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Caro Bonelli, ma se Bezos fosse gay?

Secondo alcuni raffinati analisti nostrani, Donald Trump sarebbe un terrorista, esattamente come Putin o gli ayatollah, perché ha violato il diritto internazionale. Questi paragoni non sono solo criminali, ma anche stupidi. Purtroppo, però, ci sono sempre coloro che difendono regimi sanguinari stando al caldo nelle libertà dell'Occidente

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Trump ha difeso anche gli stupidi

Repubblica è in prima linea nell'accusare il governo per lo scandalo Paragon. Ma nega ai suoi lettori la libertà di sapere che Salvini fece benissimo a negare l'approdo a Open Arms

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Salvini e la censura di Repubblica

Il dilemma di Elly Schlein e compagnia che, quando c'è da scegliere se stare dalla parte della democrazia o della dittatura che la minaccia, ondeggiano pericolosamente

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Essere o non essere una ayatollah

Trump dice che Macron non capisce niente e non sa di cosa parla. In Europa molti la pensano uguale ma nessuno ha il coraggio di dirlo

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Liberté, égalité e stupidité

Da Assad agli ayatollah, chissà perché quando un criminale scappa dal suo Paese si rifugia a Mosca. Dimmi con chi ti accompagni e ti dirò chi sei

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Grand Hotel Cremlino

Oggi sono due anni che ci ha lasciato Berlusconi, l'imprenditore e statista che più di tutti ha segnato la politica e la società italiana. Ma la vera storia è ancora tutta da scrivere

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Silvio non è morto

Ogni sei mesi l'opposizione annuncia un funerale imminente, salvo poi scoprire che la diagnosi era sbagliata e il paziente gode di ottima salute

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - La prossima volta va a casa

Il voto del referendum dimostra tre cose: Giorgia Meloni è più fortunata che brava, perché ha contro una sinistra che non si accorge di aver perso e pensa di aver vinto; anche l’elettorato dell’opposizione è riluttante ad aprire le maglie della cittadinanza agli immigrati; il calcio è cosa più seria della politica: Inzaghi e Spalletti dopo la sconfitta umiliante hanno abbandonato la panchina, mentre i leader del Campo Largo si tengono strette le poltrone

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Le tre verità (da ridere) sul voto
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica